La rateizzazione è possibile, non la compensazione degli anticipi dell’indennità compensativa, "verde agricolo", e delle misure agro ambientali. Con queste motivazioni l’Assessore regionale all’Agricoltura, Renzo Testolin e il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, hanno aperto uno spiraglio per l’accoglimento della mozione della minoranza, poi bocciata con 18 astenuti e 17 voti a favore. Apertura rimandata al mittente dall’opposizione. "Vi è solo una disponibilità a parole – ha spiegato Laurent Viérin dell’Uvp, dopo la sospensione della seduta per un confronto in seno alla minoranza sulla proposta dell’Assessore – ci si trincera dietro ad aspetti tecnici, ma la volontà politica è lontana dall’assecondare un confronto con l’opposizione, la cui iniziativa va nella direzione di risollevare il settore agricolo ormai in ginocchio."
A illustrare la mozione era stato Raimondo Donzel del Pd: "L’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura-Area VdA avrebbe dovuto erogare con maggior certezza i contributi rispetto all’ente nazionale Agea, ma problemi tecnici e incapacità gestionali hanno rallentato l’erogazione creando gravi problemi a chi deve fare fronte a aumenti dei costi di produzione in crescita vertiginosa. Ë inutile puntare sull’Institut agricole, sulla ristrutturazione degli alpeggi se non si forniscono agli agricoltori gli strumenti per poter compiere serenamente il proprio lavoro. Per far fronte a questa carenza di risorse, chiediamo all’Assessore di intervenire presso Area VdA affinché l’attività di recupero credito avvenga concordando con le Associazioni di categoria un sistema equilibrato di rateizzazioni in modo da, ove ve ne sia la possibilità tecnica, effettuare la compensazione dei debiti, secondo quanto previsto dalla legge regionale 30/2009.".
Richiesta definita però confusa dall‘Assessore all’Agricoltura, Renzo Testolin: "La mozione, così come impostata, dovrà essere respinta, perché la legislazione che detta norme in materia di contabilità pubblica regionale, non dà la possibilità di applicare l’istituto della compensazione di finanziamenti che arrivano al di fuori del bilancio regionale. Ribadisco, tuttavia, la nostra ferma intenzione di adoperarci, come peraltro già fatto, affinché chi voglia risolvere positivamente le pendenze con Area lo possa fare con quelle che sono le sue possibilità." L’Assessore ha poi ricordato: "Di tutti gli anticipi effettuati da Area, 17 milioni di euro sono già stati restituiti: non chiedere gli altri sarebbe come legittimare una situazione di inadempienza."