Dopo i risultati dell’affluenza, è arrivato, anche se scontato, in serata il risultato dello spoglio dei quattro quesiti referendari che vede i si imporsi con una percentuale media di oltre il 96% in tutti e quattro i quesiti referendari.
Questi i risultati definitivi relativi ai 74 comuni valdostani:
Affidamento e gestione servizi pubblici locali: sì 96,58% – no 3,42%;
Tariffa servizio idrico integrato: sì 97,00% – no 3,00%;
Nuove centrali per la produzione di energia nucleare: sì 95,19% – no 4,81%;
Legittimo impedimento: sì 95,79% – no 4,21%.
Affluenza sopra il 61%, parecchi punti sopra alla media nazionale
L’affluenza alle urne per i quattro referendum popolari del 12 e 13 giugno in Valle d’Aosta ha oltrepassato la quota del 61%. Ampiamente superato, dunque, anche nella nostra Regione il quorum che rende valida la consultazione popolare.
I risultati sono differenziati, anche se di poco, a seconda dei quesiti: il primo referendum sull’acqua si è attestato sul 61,12% (61.330 votanti), il secondo ha raggiunto il 61,13% (61.340 votanti). Sul quesito sul nucleare si è espresso il 61,04% degli elettori (61.245), mentre sul referendum relativo al legittimo impedimento ha votato il 61,02%.
Le più alte percentuali di partecipazione al voto si sono registrate a Chamois e Valgrisenche, oltre il 77%, Avise, oltre il 74%, Rhemes-Saint-Georges, oltre il 73%. Si sono attestate sotto il 50%: Courmayeur (41% circa), Valtournenche (45% circa), Gressoney-Saint-Jean (49% circa).
Nel Comune capoluogo, Aosta, hanno votato più di 16mila persone su circa 27mila elettori, pari al 59,4%.