Regioni e province autonome unite nel chiedere al Parlamento e in particolare ai parlamentari eletti nelle rispettive circoscrizioni, di "Tutelare le istituzioni autonomistiche e far valere le prerogative costituzionali e l’attualità delle ragioni delle diverse specialità.". Inoltre ai rispettivi Presidenti, le Regioni, riunite ieri a Roma, chiedono di impegnarsi "a intraprendere, in accordo con i rispettivi esecutivi, ogni utile iniziativa per contrastare l’affermarsi di un superato principio di supremazia statale, a contrapporsi in ogni modo alla tendenza di svilire il ruolo storico, istituzionale e rappresentativo delle autonomie speciali, a salvaguardare in tutte le sedi le proprie forme e condizioni di speciale autonomia per la piena attuazione dei principi costituzionali."
Per il Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini "Fortissima preoccupazione desta l’intenzione del Governo di introdurre, anche con modifiche costituzionali, forme di controllo sulle autonomie e interventi discrezionali di accentramento di funzioni e competenze. Tutte le misure che riguardano l’autonomia organizzativa delle assemblee legislative devono essere assunte col pieno coinvolgimento delle stesse, secondo un elementare principio di garanzia dell’esercizio della funzione legislativa e dei connessi poteri di indirizzo e verifica."