Raccolta dell’organico in tutta la regione, tariffazione puntuale, potenziamento della raccolta differenziata, recupero della materia e progressivo azzeramento della discarica. Sono queste alcune delle novità contenute nel documento che detta gli indirizzi sulla gestione dei rifiuti, approvato all’unanimità nel pomeriggio di oggi dalla III Commissione consiliare, allargata anche a Pd e M5S.
I Commissari esprimono il proprio parere sulla necessità di aggiornare al più presto il Piano regionale di gestione dei rifiuti, tenendo conto di una riduzione al minimo del rifiuto da conferire in discarica, sulla riorganizzazione del servizio di raccolta e trasporto, che tenga conto di forme organizzative dei sottoambiti (sub-Ato) che favoriscano la cooperazione, sulle possibili soluzioni impiantistiche fondate su dati di produzione disponibili e misurabili.
"A seguito della delibera di Giunta del marzo 2014 – spiega il Presidente di Commissione, Stefano Borrello –, la Commissione, che già si stava dedicando all’esame di questo tema, grazie anche alla disponibilità dell’Assessore Bianchi, ha iniziato a lavorare su di un documento che potesse essere condiviso tra le forze politiche presenti in Consiglio. È con grande soddisfazione che dopo un confronto, durato circa 4 mesi, siamo riusciti ad elaborare un documento che ha trovato l’unanimità dei Consiglieri, segno di un lavoro proficuo per il bene della Valle d’Aosta su di una tematica molto sentita dalla nostra comunità."
Soddisfatto anche il Consigliere di Alpe, Fabrizio Roscio: "il lavoro è stato lungo e complesso. Si tratta di un documento di indirizzi condivisi che non scende nei dettagli sul futuro impianto da realizzare, ma che contiene tutti gli elementi importanti e coerenti con il risultato del referendum del 2012. Un documento che recepisce le istanze della società civile e i principi portati avanti da anni dal gruppo Alpe."
Il documento dovrà ora essere recepito dalla Giunta regionale con una delibera e presentato in Consiglio regionale.