“E’ stata l’opposizione a chiedere che la riforma degli enti locali fosse discussa in commissione. Ora vediamo questa fuga in avanti da parte dell’Uvp con un proprio disegno di legge, anche se da quanto ho capito non sembra tanto diverso da quanto a suo tempo elaborato dal Consiglio dei comuni”.
Non risparmia qualche stoccatina agli ex colleghi di partito e oggi “progressistes” il presidente unionista Ennio Pastoret che oggi nella sede di viale Partigiani ha presentato un ciclo di otto incontri che gli eletti in Consiglio Valle andranno a fare nelle prossime settimane per “ascoltare il territorio”. Durante tutto il mese di febbraio il gruppo dei consiglieri regionali vuole confrontarsi con la base e con la popolazione sui “problemi della Valle d’Aosta a 360 gradi”.
Ma è chiaro che la riforma dei comuni sarà uno dei temi caldi, anche in vista del referendum propositivo che l’Union intende sottoporre all’elettorato perché si scelga fra accorpamento di comuni e associazione nella gestione dei servizi. “Le proposte sul tavolo della prima commissione consiliare sono diverse. Mi auguro che quella dell’Uvp voglia essere uno stimolo”, dice il capogruppo rossonero Ego Perron. “Prendiamo atto di questo contributo – aggiunge Ennio Pastoret – ma non accetteremo mai un ‘prendere o lasciare’”.