Non sono piaciute alla Regione gli ultimi bandi pubblicati dall'Amministratore unico della casa da gioco, Giulio Di Matteo, legati alla riorganizzazione delle sale slot e ai giochi online.
In una lettera inviata oggi dal Presidente della Regione, Laurent Viérin a Di Matteo e alle organizzazioni sindacali viene evidenziato come "i processi aziendali di riorganizzazione debbano conformarsi ai principi di partecipazione e ove richiesto di concertazione delle scelte, i soli in grado di assicurare un risultato sostenibile per i lavoratori e coerente con le aspettative del territorio, aspettative in favore delle quali la stessa Regione è impegnata con la programmazione di eventi di richiamo".
Nella missiva il Presidente della Regione ricorda, quindi, come "le proposte di riorganizzazione curate dall'Azienda devono essere in perfetta linea e attuative degli accordi del mese di luglio scorso con le OOSS, a loro volta rispondenti al più generale piano industriale". Inoltre ogni proposta di riorganizzazione "deve indicare chiaramente le conseguenze per i contratti e per gli organici". Infine "le scelte che comportano l'esternalizzazione di attività o piuttosto l'interesse a consolidare e sviluppare professionalità interne, devono far oggetto di preventiva informazione e condivisione".
