Scuole da ristrutturare, Aosta sceglie lo stabile di Piazza San Francesco

Venerdì scorso il primo cittadino di Aosta, come annunciato, ha scritto al Presidente del Consiglio, aderendo così all’invito avanzato all’inizio di marzo dal Capo del Governo. L'intervento da 1,5 mln di euro potrebbe attuarsi nell'estati 2015/2016.
Scuole San Francesco
Politica

E’ la scuola di piazza San Francesco quella indicata dal Sindaco Bruno Giordano al premier Matteo Renzi per interventi di manutenzione straordinaria.

Venerdì scorso il primo cittadino di Aosta, come annunciato, ha scritto al Presidente del Consiglio, aderendo così all’invito avanzato all’inizio di marzo dal Capo del Governo.

Lo stabile di Piazza San Francesco ospita attualmente la scuola primaria e secondaria di 1° grado dell’istituzione scolastica “San Francesco” per un totale di venti classi e quattro classi distaccate del Liceo scientifico e linguistico “Edouard Bérard”.

L’intevento, stimato in 1.500.000 euro, avrebbe dovuto essere finanziamento, spiega nella lettera Giordano "nell’ambito del Piano straordinario di interventi finalizzati all’adeguamento a norma e messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà degli Enti locali" che però non è stato finanziato. Il Comune aveva quindi pensato ad un mutuo "ma, allo stato, dati i vincoli del Patto di stabilità, tale soluzione non risulta attuabile". Per i tempi di realizzazione dei lavoro, il primo cittadino di Aosta indica due stralci da eseguire nell’estate 2015 e 2016.

Nella lettera Giordano esprime apprezzamento e stima al neo Premier. "Approfitto dell’occasione per esprimerTi il mio orgoglio di Sindaco nell’avere proprio uno di noi alla guida del Paese – scrive Giordano – peraltro in un momento di grande difficoltà. L’Italia, oggi più che mai, ha bisogno di azioni concrete e di poche sovrastrutture, di uomini e donne del fare, di entusiasmo e grande motivazione nel governare il cambiamento ormai assolutamente necessario. Un Sindaco ha, più di chiunque altro, questi cromosomi. Se posso permettermi un suggerimento a Te e un auspicio per il Paese: avanti tutta, senza abbandonare mai il coraggio e la forza delle Tue idee".

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