Del reddito minimo garantito se ne riparlerà in autunno. Nonostante le pressioni del Pd per fare approvare la proposta di legge prima della pausa estiva il gruppo di lavoro, istituito ieri per analizzare le osservazioni arrivate dai sindacati e dai servizi sociali, ha concordato di prendere più tempo.
La decisione è arrivata nel pomeriggio di oggi. Il gruppo ribadisce in una nota "l’importanza della predisposizione di una legge che abbia l’obiettivo di contrastare la marginalità, garantire la dignità delle persone, favorendo l’accesso al mondo del lavoro con iniziative mirate" e si assume l’impegno, all’unanimità dei suoi componenti, "di porre la proposta all’attenzione del Consiglio regionale alla ripresa dei lavori autunnali, riaffermando la volontà di lavorare in questo periodo al miglioramento del testo, alla luce anche delle risorse economiche che saranno liberate con l’approvazione dell’assestamento del bilancio regionale per il 2015, prevista nell’Assemblea consiliare della settimana prossima."
