Dopo un periodo di chiusura per interventi di manutenzione (dal 14 al 28 ottobre) la Spa delle terme di Saint-Vincent, inaugurata circa un anno fa, sarà aperta solo dal giovedì alla domenica dalle 11 alle 21. Una decisione che ha allertato il Comune della cittadina termale che ieri sera, martedì 24 settembre, ha deciso di convocare un consiglio comunale ad hoc per affrontare la questione e la vicenda del Casinò.
La vicenda è entrata nel pomeriggio di oggi all’attenzione del Consiglio regionale con un’interrogazione dell’Uvp. “A fronte di continui annunci stampa – ha sottolineato Andrea Rosset – l’offerta della struttura è scarsa e improntata all’improvvisazione. Una gestione dai più ritenuta fallimentare e che non fa che aggravare la situazione della cittadina termale su cui già pesa la situazione della casa da gioco”.
Sulla notizia della chiusura della Spa Marguerettaz ha detto che è “imprevista e non concordata. Il comune si è fatto parte attiva e ha formalmente ripreso la società perché questa decisione è contrastante con gli interessi della comunità di Saint-Vincent e della comunità valdostana”
L’Assessore inoltre ha ricordato come la scelta è ancora più grave perché sulle terme di Saint-Vincent “sono già state fatte azioni di promozione sul dopo sci proprio per facilitare la presenza di sciatori”.
Accanto alla parziale chiusura, Marguerettaz ha confermato uno slittamento dei lavori, concordato fra comune e società, per il progetto di ampliamento della Spa e per il secondo stralcio su Fons Salutis (la riqualificazione delle vecchie terme) e sull’Albergo Source.
Ad oggi la Regione ha erogato all’impresa Saint-Vincent Terme 6 milioni e145mila euro (sui 7 milioni e 230 mila euro deliberati) “perché restano parziali le attività.”