Il comune di Aosta tornerà a proporre anche per l’estate 2015 i centri ludico sportivi per i bambini e i ragazzi, suddivisi per fasce d’età, fra i 3 e i 14 anni. Come lo scorso anno l’amministrazione cittadina non organizzerà più direttamente i centri estivi, ma li appalterà a un soggetto privato. L’ente pubblico, da parte sua, parteciperà con una quota di 40 mila euro.
Una formula che in realtà non è stata particolarmente apprezzata dai genitori residenti nel capoluogo. Ad aggiudicarsi l’organizzazione era stata la cooperativa Leone Rosso, ma le iscrizioni erano state un flop: se nel 2013, sono stati realizzati dal Comune 1.400 turni di due settimane, equivalenti a 2.800 turni settimanali; nel 2014 la cooperativa affidataria ha realizzato 1.013 turni settimanali, pari a una diminuzione del 63%.
L’atto approvato dalla Giunta comunale venerdì scorso, 20 marzo, fissa le caratteristiche dei vari centri (ognuno della capienza massima di sessanta utenti, divisi per fascia d’età, e da tenersi sia nelle strutture scolastiche, sia negli impianti sportivi della città, o nelle due contestualmente) e prevede che i turni siano di una settimana ciascuno, per un totale di otto settimane, nei mesi di luglio ed agosto. Inoltre, si dà mandato al dirigente competente di attivare una procedura di affidamento del servizio in concessione ad un soggetto privato, con la facoltà per quest’ultimo di introitare le tariffe versate dagli utenti.