Il nuovo campus dell’Università della Valle d’Aosta, o meglio una parte di esso, aprirà le porte nel 2017. La Giunta regionale ha infatti approvato oggi l’esecuzione dei lavori e degli altri servizi connessi alla realizzazione del primo lotto del Polo universitario di Aosta, nell’area della ex-caserma Testafochi, per un importo complessivo di euro 42 milioni 123mila euro. Questi primi interventi permetteranno agli studenti dell’ateneo valdostano di poter fruire dei nuovi spazi della palazzina Ex Zerboglio, senza dover attendere il completamento dell’intero complesso.
L’intervento rientra tra quelli approvati nell’ambito del Programma attuativo regionale (PAR) 2007/2013, cofinanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione ex FAS. L’importo dei lavori a base d’asta , che inizieranno nella seconda metà del 2014 per concludersi con il 2017, è pari a 33 milioni 124mila euro, al netto dell’IVA.
Nel primo lotto di interventi sono previste tutte le demolizioni, la ricostruzione della palazzina Ex Zerboglio e la sistemazione delle aree esterne. Il nuovo edificio ospiterà la didattica attualmente esistente, ora dislocata in più sedi, nonché l’aula magna ed una serie di servizi complementari.
