"Contrariamente a quanto sostenuto dall’Assessorato secondo i dati in nostro possesso i tagli al settore Istruzione sono reali ed ingenti". Cosi in una nota il gruppo Studenti contro i tagli sull’incontro di sabato scorso con i due assessori regionali all’Istruzione e ai Trasporti.
In particolare, il gruppo che ha promosso una petizione arrivata a raccogliere oltre 600 firme, ricorda tagli di 330 mila euro per l’Assegno di studio per studenti fuori valle (dai 1.650.000 del 2013 ai 1.320.000 per il 2014) e di 275 mila euro per il Servizio abitativo per studenti fuori valle (dai 1.300.000 del 2013 ai 1.025.000 per il 2014).
"Riserviamo – continua la nota – ogni nostra valutazione sui nuovi parametri previsti dagli Assessorati Istruzione e Trasporti alla prossima settimana, in seguito ad un’analisi più accurata e completa dei dati."
Inoltre sull’incontro di sabato gli studenti spiegano "non è stato solo “concesso” dall’Assessorato ma a più riprese sollecitato dal nostro gruppo, anche sulla base della raccolta firme da noi lanciata a inizio dicembre, il cui successo confermava l’urgenza e il largo interesse della questione".
Infine una presa di distanze dal Cuv, il neonato Comité Universitaires Valdôtains. "Il nostro gruppo, nato come formazione apartitica dall’incontro di un gruppo di studenti universitari valdostani che studiano sia dentro sia fuori dalla Valle d’Aosta, preoccupati dall’annuncio dei tagli in programma nella Finanziaria, non ha nulla a che vedere con il neo-nato CUV (Comité Universitaires Valdôtains), di cui abbiamo fino ad oggi ignorato anche il solo progetto, dal momento che nessuno dei suoi membri ha mai partecipato agli incontri da noi organizzati".