Verrà smaltito nella discarica di Pontey l’amianto delle cave di Emarèse

Per monitorare la situazione l'Arpa userà una stazione mobile a Pontey e una a Chambave, Châtillon o Saint-Denis.
Manuela Zublena - assessore regionale Ambiente
Politica

L’assessore regionale all’Ambiente, Manuela Zublena, ha incontrato oggi, martedì 23 dicembre, l’amministrazione comunale di Pontey e l’ARPA, per valutare le richieste del comune di Pontey riguardo alle misure di monitoraggio sugli impatti ambientali – con particolare riferimento alla qualità dell’aria – generati dalla coltivazione della discarica comunale.
 
Dall’incontro è emerso che la discarica per rifiuti speciali non pericolosi, in esercizio dal 2006, è stata attrezzata con una cella di piccole dimensioni che riceverà anche rifiuti contenenti amianto. La realizzazione di tale discarica è stata richiesta dal ministero dell’Ambiente nell’ambito dell’esame del progetto di messa in sicurezza delle miniere e delle cave di amianto di Emarèse.
 
“Sono state individuate le azioni necessarie a monitorare con regolarità la situazione ambientale e gli effetti riconducibili alla coltivazione della discarica, anche in riferimento alla presenza o meno di fibre libere di amianto – ha detto Zublena – la discarica di Pontey ha inoltre ottenuto l’autorizzazione Integrata Ambientale, nell’ambito della quale sono state definite specifiche misure volte alla mitigazione degli impatti ambientali”.
 
L’ARPA attiverà anche una campagna di misura con una stazione mobile per presidiare, nel corso del 2009, due siti: uno nell’abitato di Pontey e un secondo che sarà scelto in accordo tra i tre comuni limitrofi, Chambave, Châtillon e Saint-Denis. Nel 2010 saranno monitorati i due siti rimanenti. Saranno inoltre previsti alcuni campionamenti per valutare l’eventuale presenza di fibre di amianto in aria in corrispondenza della cella che riceverà i rifiuti di amianto, nelle fasi di conferimento e messa a dimora del materiale.

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