Con l’autunno prossimo si potrebbe alzare in volo il primo aereo Aosta-Fiumicino. Il bando di gara per la rotta onerata è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il 16 gennaio scorso il Ministero delle infrastrutture e trasporti aveva invece pubblicato il decreto che impone sulla tratta gli oneri di servizio pubblico considerando quindi lo stesso servizio d’interesse economico generale.
“In Consiglio avevo detto che il volo sarebbe stato ripristinato entro il secondo trimestre del 2013 – sottolinea l’Assessore regionale ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz – poi il Ministero ha indicato una data diversa.”.
I vettori comunitari che intendono ora operare il servizio aereo sulla rotta Aosta -Roma Fiumicino e viceversa, avranno due mesi di tempo per fare pervenire delle offerte all’Enac.
“La gara viene fatta da Enac e prescinde da AirVallée – continua Aurelio Marguerettaz – che, se avrà i mezzi, potrà concorrere. Sarà una gara aperta con degli aiuti previsti ma all’interno di determinate procedure controllate da Enac".
Ai vettori interessati si richiede infatti di dimostrare di possedere la disponibilità, in proprietà o in locazione garantita, per tutto il periodo di durata degli oneri (4 anni), di un numero adeguato di aeromobili. In particolare il servizio dovrà essere effettuato con aeromobili di tipo biturboelica o bireattore pressurizzato, con una capacità minima di 30 posti.
Saranno previsti un volo giornaliero in andata (con partenza nella fascia 7-8) e un volo giornaliero in ritorno (tra le 19,00 – 19,30) dal lunedi al venerdi per tutto l’anno, escluse le festività infrasettimanali e un volo giornaliero in andata (16,15 – 17,00) e un volo giornaliero in ritorno (18,45 – 19,30) la domenica a partire dalla prima domenica di dicembre fino alla domenica di Pasqua.
Le tariffe massime da applicare su ciascuna tratta saranno di 124 euro. "La tariffa – sottolinea l’Assessore Marguerettaz – non doveva essere superiore a quella della tratta Torino – Roma".
I vettori che accetteranno gli oneri di servizio pubblico dovranno impegnarsi a garantire il servizio per un periodo di 12 mesi; effettuare per ciascun anno almeno il 98 % dei voli previsti con un margine di cancellazioni massimo del 2% per motivi documentati direttamente imputabili al vettore e a garantire un servizio gratuito di navetta da aeroporto ad aeroporto, senza oneri per la Regione per voli dirottati in arrivo o partenza sull’aeroporto alternato nel caso in cui per maltempo non si potesse utilizzare il Corrado Gex.
Per l’istituzione del collegamento Aosta-Roma la Giunta regionale venerdì scorso ha rimodulato i finanziamenti. Nel 2010 per riattivare il collegamento con la Capitale la Regione aveva previsto un totale di 13 milioni e 538 mila euro. I ritardi nell’approvazione degli oneri di servizio e la decisione di dimezzare i voli hanno portato infine ad un impegno di spesa di 8 milioni di euro cosi rimodulati: 491 mila euro per il 2013, 2 milioni circa per il 2014, 2015 e 2016 e 1,6 milioni per il 2017. “Importi – conclude Marguerettaz – che dovrebbero consentire al gestore di un avere una tratta in equilibrio”.