Dopo poco più di un mese dal suo insediamento la Giunta regionale ha provveduto a definire il quadro dei coordinatori dei vari dipartimenti e le novità non sono mancate.
La nuova poltrona all’Ambiente creatasi dopo il divorzio con le Opere pubbliche è andata a Igor Rubbo che lascerà quindi a breve l’incarico di direttore amministrativo dell’Usl.
Altro volto nuovo di Palazzo, Claudio Mus, manager di origini valdostane, ex dirigente Fiat e Ferrari “una persona – ha sottolineato l’Assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz nella conferenza stampa di Giunta – che ha sviluppato le sue esperienze in ambito industriale ma con competenze nel marketing, nella ricerca e nello sviluppo”. Mus prende il posto di Paolo Ferrazin.
Il coordinamento del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione passa dalla mani di Mauro Fioravanti all’ex Assessore all’Agricoltura, Roberto Vicquéry, il Dipartimento personale e organizzazione vede un passaggio di testimone fra Formento Dojot e Ornella Badery, prima in forza al Consiglio regionale e il Sindaco di Verrès Piero Prola si riprende il coordinamento dell'Agricoltura che sotto la Giunta Caveri era occupato da Emanuele Dupont.
Il valzer di nomine passa poi a Massimiliano Cadin, segretario per la concertazione sotto Leonardo La Torre che viene promosso a Coordinatore del dipartimento Industria e Artigianato, andando ad occupare il posto del pensionato Luciano Moussanet e Enrico Mattei anch'egli promosso nell'ambito del dipartimento politiche strutturali e affari europei.
Conferme invece per tutti gli altri coordinatori: Luigi Malfa al dipartimento segreteria della Giunta, Piero Lucat che nel giugno scorso aveva preso il posto di Silvano Meroi alla Protezione civile, Stefania Fanizzi al dipartimento legislativo e legale, Enrica Zublena all’innovazione e tecnologia, Christophe Cugnod alle risorse naturali e corpo forestale, Peter Bieler al bilancio, Patrizia Bongiovanni alla Sovrintendenza agli studi, Roberto Domaine ai Beni culturali, Edmond Freppa e Raffaele Rocco, Opere pubbliche e difesa suolo, Ezio Garrone alla Sanità e Antonio Pollano ai Trasporti.