Anno dopo anno, gli appassionati dell’arrampicata sportiva hanno a loro disposizione un numero crescente di itinerari sui quali dare ampio sfogo alla propria passione ammirando al contempo i paesaggi inesplorati e mozzafiato di tutta la Valle d’Aosta. Aprire nuove vie capaci di valorizzare il territorio nostrano è la finalità ultima del “Concorso di chiodatura 2023”, che da oramai sei edizioni riconosce lo sforzo di coloro che si dedicano a progettare e costruire multipitch, palestre indoor, monotiri, blocchi boulder e zone bolder nel pieno rispetto della natura circostante.
La cerimonia annuale avrà quest’anno luogo a Ollomont, vincitrice del contest dell’anno passato grazie alla sua falesia di Glassier, chiodata da Hervé Vevey e Massimo Bal. La giornata prenderà il via alle 10,00 presso il municipio del paese con il consueto brief dei chiodatori, un incontro di attinenza tecnica con i rappresentati di alcune ditte specializzate nella produzione di materiale da arrampicata che racconteranno di specifiche e difetti delle attrezzature moderne. Alle 11,00, corde e caschetti alla mano, i partecipanti si dirigeranno invece verso la parete premiata nell’edizione scorsa, alta tra i 20 e i 30 metri e dotata di 24 vie con un grado di difficoltà che oscilla da 5 a 7C.
Dopo il buffet offerto presso il Bar da Olga, dalle 15,00 è in programma la doppia premiazione delle gare di “Tiro lead 2023”, con riconoscimenti in denaro per i migliori classificati delle categorie maschile e femminile, e del “Concorso di chiodatura 2023”, per il quale la ricompensa finale sarà una simbolica corda da arrampicata consegnata alla presenza delle autorità comunali.
Tra gli iscritti al concorso itinerante, organizzato dall’Associazione arrampicata in Valle d’Aosta, figurano anche Gianluigi Carca e Piero Bonadeo, creatori dei 12 itinerari della parete per principianti con grado di difficolta da 3 a 5+ sita nella frazione di Pont e regalata quest’anno alle guide alpine di Valsavarenche; oltre a questa, altre vie in competizione si trovano a Ollomont e sulla Granta Parey.
Il vincitore del “Concorso di chiodatura 2023” verrà selezionato sulla base della qualità della roccia scelta, del materiale utilizzato, dell’interesse e della motivazione storici e del valore naturalistico del lavoro svolto. Grazie al costante impegno di sensibilizzazione e promozione portato avanti dai professionisti provenienti da tutta la regione, l’arrampicata sta divenendo sempre più nell’immaginario comune una attività outdoor sicura e priva di pericoli che adulti e famiglie possono praticare in tutta libertà.
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