Fave fresche, ditalini rigati, pane nero abbrustolito nel burro, pasta di salamella e Fontina. Sono gli ingredienti della Favò di Ozein, frazione di Aymavilles, il piatto della tradizione a cui è dedicata la festa in programma sabato 26 e domenica 27 luglio.
Novità di questa edizione è la collaborazione con l’associazione jambon alla brace di Saint-Oyen, che servirà a pranzo e a cena, in abbinamento alla Favò, l’apprezzato prosciutto alla brace della Valle del Gran San Bernardo. Quanto al programma, la manifestazione – organizzata dalla Pro Loco di Aymavilles, dall’associazione La Tornalla d’Ozein e dal Comune – debutterà sabato 26 luglio, dalle 19, con la tradizionale veillà nel borgo di Ozein, un tuffo nella storia tra artigianato, prodotti tipici e giochi d’antan per bambini. Alle 19,30 è prevista la cena a base di Favò e jambon alla brace di Saint-Oyen mentre alle 21,30 l’orchestra “Maria Ravera” darà il via alla serata danzante a ingresso libero.
La festa prosegue domenica 27 luglio all’insegna dello sport con la mini cronoscalata Leudze, la cui partenza è alle 11,30, seguita dal pranzo. Per i più piccoli ci sarà l’animazione dedicata, mentre nel pomeriggio e in serata si ballerà con il gruppo Erik e le Poudzo Valdoten. Completano il programma la messa nella cappella di Ozein, alle 16, e la cena sempre a base di Favò e jambon alla brace dalle 19,30.
