Albergo etico si fa sempre più valdostano

Conosciuto e apprezzato tanto come ristorante quanto come hôtel, grazie a una gestione di qualità a firma di Albergo etico, il Comtes de Challant di Fénis sta divenendo un punto di riferimento in termini di radicamento sul territorio valdostano. A dimostrarlo sono i numerosi progetti e le molteplici iniziative che di recente lo hanno visto coinvolto e che nel prossimo futuro lo confermeranno protagonista della ricettività made in VdA.

Raccontarsi a “Tu si que vales”

Durante la prima puntata del programma di Canale 5 “Tu si que vales”, l’associazione Albergo etico ha potuto raccontarsi con la voce di Rosa Pavese, mamma di Nicolò Vallese, primo ragazzo ad aderire al progetto nonché a oggi socio fondatore di ambedue associazione e cooperativa: la donna è salita sul palco della trasmissione andata in onda lo scorso sabato 23 settembre e, accompagnata da altri giovani che hanno seguito l’esempio virtuoso di suo figlio, ha portato dinnanzi al folto pubblico la propria testimonianza. Le sue parole, rese ancora più significative e impattanti grazie alla diffusione su larga scala permessa dalla televisione, hanno voluto essere un modo di infondere nuova fiducia e rinnovata speranza a tutte quelle famiglie che si trovano a gestire bambini e ragazzi affetti da fragilità o disabilità.

La nuova lady chef, Maria Rita Fabiano

A movimentare la stagione autunnale del Comtes de Challant di Fénis sarà peraltro un rinnovamento dell’assetto della sua cucina: a decorrere da ottobre, l’organico del ristorante accoglierà tra le proprie fila Maria Rita Fabiano, vicepresidente dell’Unione cuochi della Valle d’Aosta nonché detentrice del titolo di “Lady chef” per il nord Italia.

La nuova collaborazione permetterà in primis di far conoscere Albergo etico e le sue finalità a un pubblico quanto più possibile vasto grazie all’efficace e immediato tramite del tocco culinario della donna. Il rinnovato locale sarà aperto tutti i giorni unicamente alla sera e la domenica esclusivamente a pranzo, ma sarà disponibile su richiesta e prenotazione per organizzare cerimonie, banchetti e aperitivi.

Inoltre, tale affiancamento rappresenterà un vantaggio sul piano formativo dei ragazzi sia in una più generale ottica di apprendimento personale e autonomia individuale sia in una più specifica ottica professionalizzante. Aggiungere tale nuovo tassello alla già affiatata brigata del Comtes de Challant significherà anche adottare una visione quanto più possibile rivolta ai giovani lavoratori della struttura alberghiera, insegnando loro a coltivare il proprio talento e a maturare la propria indipendenza.

La formazione

Nel corso dell’anno corrente, 5 ragazzi di Albergo etico hanno peraltro preso parte ad alcuni corsi di formazione dedicati pensati per loro dall’Agenzia di formazione professionale delle Colline astigiane. Attivi dal 2006, i percorsi coinvolgono ogni anno decine di studenti provenienti da tutta l’Italia suddivisi in classi da 6 partecipanti, i quali vengono instradati a una crescente autonomia personale. Dopo lezioni al contempo teoriche e soprattutto pratiche, gli iscritti possono imparare le basi dell’accoglienza alberghiera in una chiave trasversale che permetta loro di sviluppare la propria indipendenza domestica, a seguito allenata nel quotidiano grazie alla permanenza nell’”Accademia dell’indipendenza”. Dati gli importanti risultati conseguiti nell’ambito di tale iniziativa, l’auspicio della direzione dell’Albergo etico valdostano è quello di aprirsi prossimamente a una ugualmente proficua collaborazione con l’Écôle hôtellière di Châtillon.

UniVdA e la fragilità

Risale oramai a 2 settimane fa l’evento con il quale Albergo etico ha presentato ufficialmente la propria mission ad allievi e docenti dell’Università della Valle d’Aosta. Gli organizzatori hanno sfruttato l’occasione di una cena sociale per accogliere negli spazi del proprio ristorante oltre 90 ospiti di atenei di tutta la Penisola: la serata, allestita lo scorso venerdì 22 settembre al fianco della Società italiana di psicologia di comunità, ha saputo destare forte interesse tra tutti i commensali.

Grazie alla serie di traguardi tagliati negli anni, il Comtes de Challant è pronto ad accogliere al proprio interno anche la fragilità sociale oltre che la disabilità, assumendo e formando una neo maggiorenne in tale condizione.

L’”Accademia dell’indipendenza”

Dalla prossima domenica 1º ottobre, grazie alla sensibilità dimostrata dagli abitanti di Fénis, Albergo etico sarà in grado di inaugurare la prima “Accademia dell’indipendenza” della Valle d’Aosta. All’interno di un appartamento poco distante del loro luogo di lavoro, il cui affitto per il primo anno di attività è già stato interamente saldato dai partecipanti a un raduno di auto d’epoca, i giovani potranno condurre le proprie vite in un costruttivo clima di autodeterminazione e libertà. La struttura si compone di 6 posti letto e sarà a disposizione di ragazzi che abbiano già acquisito l’autonomia personale necessaria alla convivenza; il plesso vuole peraltro aprire le proprie porte e configurarsi quale luogo di accoglienza di tutta la cittadinanza.

Per informazioni:

Albergo Etico Valle d’Aosta Comtes de Challant

Località Chez Sapin 95, Fénis

Telefono: 3468853401

Sito web: www.albergoetico.it; www.hcdc.it