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Alla Crotta di Vegneron riconoscimenti nazionali per premiare scelte e passione

La Cooperativa ha raccolto importanti successi riassunti nelle guide Gambero Rosso e Touring Club Italiano, oltre che al 21° Cervim in Valle. La vendemmia di quest’anno sarà poi spettacolare. A Chambave in questi giorni la 54° “Féta di Resén”.
Crotta di Vegnerons di Chambave
Pubbliredazionali, Società

E’ una cascata di successi novelli a confermare la bontà delle scelte enologiche della cooperativa vitivinicola “La Crotta di Vegneron” di Chambave, uno dei fiori all’occhiello del settore in Valle d’Aosta. La punta di diamante di questa azienda, il Moscato Passito Prieuré del 2011, ha ricevuto il premio “Tre bicchieri” della “Guida dei vini d’Italia 2014” Gambero Rosso. Al 21° Cervim “Concours international des vins de montagne” due medaglie d’oro sono state date al Moscato passito Prieuré 2011 e al Valle d’Aosta DOC Chambave Muscat 2012 e una medaglia d’argento è andata al Fumin Esprit follet 2011. Il riconoscimento “La Corona” della “Guida ai Vini Buoni d’Italia 2014”, edita da Touring Club Italiano, è stato attribuito al Fumin Esprit Follet 2011. L’eccellenza è stata riconosciuta anche al Valle d’Aosta DOC Chambave Muscat 2008 “Attente” da L’espresso che edita la guida Vini d’Italia 2014.

La Cooperativa La Crotta di Vegneron nasce nel 1980 a Chambave con circa venticinque soci che diventano ottanta nel 1985. Oggi, con più di cento soci, è arrivata a produrre 300.000 bottiglie. La sua sede si trova nel borgo del paese di Chambave, con un’enoteca-punto vendita in piazza Roncas n°2. E’ presieduta da Elio Cornaz e il suo enologo è Andrea Costa.
La Cooperativa proprio in questi giorni d’autunno sta raccogliendo le uve delle sue due importanti zone di produzione che danno il nome alle denominazioni di origine Chambave (che comprende anche i comuni di Châtillon, Saint Vincent, Saint Denis e Verrayes) e Nus (che comprende anche i comuni di Quart e Fénis). La Crotta di Vegneron valorizza i vitigni autoctoni come Petit Rouge, Fumin, Vien de Nus oltre, a quelli tradizionali come Muscat de Chambave e Nus Malvoisie. La produzione verte anche su vitigni dai nomi più internazionali come Pinot Noir, Gamay e Müller Thurgau che perfettamente si adattano ai terreni valdostani ed al clima di questi luoghi. E’ viticoltura cosiddetta eroica, di montagna. La Crotta di Vegneron è una storia di uomini profondamente radicati in questa meravigliosa regione alpina. Generazioni di abili "viticulteurs" da sempre impegnati ad ottenere il massimo della qualità dai nostri vitigni e dai nostri pendii.

La vendemmia di questo 2013 si presenta spettacolare per intensità aromatica, grazie a notti fredde e giornate di sole caldo e potente, che sono le condizioni ideali per la maturazione delle uve a bacca colorata e per i bianchi aromatici, su tutti in particolare il favoloso Chambave Muscat. In questi giorni, inoltre, il paese di Chambave accoglie la sua 54° “Féta di Resén”, la festa dell’uva che omaggia il lavoro annuale di tanti “vignerons” della zona: da giovedì 26 settembre a domenica 29 settembre il paese si tengono manifestazioni, iniziative ludiche e di degustazioni dei prodotti tipici. In particolare, segnaliamo l’iniziativa “Crotte du bor”, una degustazione itinerante di vini e distillati della Crotta di Vegneron nelle suggestive cantine a volta nel borgo di Chambave. L’enoteca sarà il punto di partenza del percorso.

Per informazioni www.lacrotta.it.

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