Scegliere carne valdostana oggi significa avere la certezza di portare a tavola un prodotto di filiera controllata, tracciata e garantita. È questo l’obiettivo del disciplinare di etichettatura sviluppato da AREV – Association Régionale Éleveurs Valdôtains e ufficialmente approvato dal Ministero: un sistema che certifica l’origine locale della carne bovina e tutela il consumatore assicurando trasparenza, qualità e rispetto per il benessere animale.

Una filiera che parte dall’allevamento
Il percorso della carne certificata comincia nelle aziende zootecniche valdostane della Valle d’Aosta, dove i vitelli vengono allevati secondo metodi naturali, con alimentazione sana a base di fieno, siero di latte, e cereali. Il rispetto per i ritmi di crescita dell’animale, la cura nell’alimentazione e le buone pratiche di allevamento garantiscono non solo la salute del bestiame, ma anche la qualità della carne. Una percentuale importante degli animali viene inoltre lasciata pascolare per diversi mesi, contribuendo a un sistema sostenibile, attento alla biodiversità e al territorio.
Dalla stalla alla tavola: trasparenza e sicurezza
Attraverso l’etichettatura volontaria disciplinata da AREV, il consumatore può conoscere tutte le principali informazioni relative all’animale: dalla razza e l’età, all’allevamento di provenienza, fino al periodo di frollatura della carne (minimo 21 giorni), indispensabile per esaltarne tenerezza e sapore.

Il marchio “AREV SERVICE”, riportato in etichetta, è sinonimo di garanzia e permette di distinguere i prodotti provenienti da bovini iscritti al Libro Genealogico della Razza Valdostana, oppure figli di almeno un genitore iscritto. Sono previste informazioni obbligatorie (come il Paese di nascita, allevamento e macellazione) e una serie di dati facoltativi – tra cui la località esatta di allevamento, la modalità di frollatura e il passaggio in alpeggio – che arricchiscono il valore della carne valdostana.
Un valore che sostiene tutta la filiera
La certificazione promossa da AREV non è solo uno strumento a tutela del consumatore, ma rappresenta anche un’importante opportunità per le aziende agricole locali. Valorizzare la carne valdostana permette di diversificare i prodotti dell’allevamento, integrando il reddito delle aziende e riconoscendo il lavoro quotidiano degli allevatori.
Scegliere carne certificata AREV significa dunque premiare un’agricoltura di montagna, etica e consapevole, che investe sulla qualità e sul rispetto dell’ambiente. Significa – in poche parole – sostenere il territorio.