Un appello a donare per il Fondo Emergenza Coronavirus aperto presso la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta arriva da Federica Brignone, la campionessa di La Salle, vincitrice della Coppa del mondo di sci alpino nella stagione che si è appena conclusa. Brignone è diventata così Ambassador della Fondazione comunitaria con l’obiettivo di amplificare in Valle d’Aosta e fuori la promozione della raccolta fondi promossa da un raggruppamento di soggetti del terzo settore composto, oltre che dalla Fondazione comunitaria, dalla Youth Bank, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, dalla Caritas Diocesana, dal Forum del Terzo Settore e dal Lions Club Aosta Host e Mont Blanc.
“Proprio nel momento in cui ho vinto la Coppa del Mondo, voglio invitarvi a donare perché, così facendo, la coppa che potrete stringere nelle vostre mani sarà ancora più grande, i suoi benefici più duraturi” ha sottolineato nel suo invito Federica. ““Se vi mancano gli abbracci alle persone amate, trasformateli in gesti d’offerta: avranno lo stesso calore, vi restituiranno lo stesso conforto” aggiunge.
“Il Fondo Emergenza Coronavirus non è un’iniziativa individuale che termina all’esaurirsi della pandemia, ma è un’iniziativa promossa e gestita da gran parte del terzo settore valdostano, insieme ad associazioni di categoria e ordini professionali, ovvero da rappresentati chiave del mondo produttivo” spiega Gianni Nuti, segretario della Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta. “Solo una rete di soggetti aggregati che siano espressione del tessuto connettivo socioeconomico della comunità potranno garantire ai cittadini valdostani, in particolare i più colpiti dall’evento, un paracadute sicuro”.
La raccolta fondi avviata da Fondazione e dai suoi partner si concentra, quindi, su una strategia che va oltre l’emergenza attuale per sostenere iniziative e progetti di medio e lungo-periodo capaci di far ripartire il tessuto economico e sociale della Valle d’Aosta, compromesso da questa epidemia.
Tra le prime iniziative messe in campo la pubblicazione del Bando Cura Vda con cui sostenere iniziative alle persone in situazione di difficoltà nella fase acuta dell’epidemia e nell’immediato dopo-emergenza con particolare attenzione alle persone fragili, ai minori, alle famiglie e ai nuovi soggetti messi in difficoltà dalla situazione contingente.
“Abbiamo voluto sollecitare il mondo del non profit affinché si mobiliti, fin d’ora, per ideare soluzioni a sostegno delle piccole realtà economiche, meno tutelate, del territorio e ridurre o lenire il rischio di isolamento e marginalità a cui sono esposte le persone e le famiglie più fragili” ha sottolineato ancora Nuti.
Fondo Emergenza Coronavirus VdA
Coordinate bancarie:
Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta
Banca Intesa San Paolo c/c 5667 IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667
BCC Valdostana c/c 50701 IBAN IT53 Q 08587 01211 000110150701
UniCredit c/c 000102396075 IBAN IT37 G 02008 01210 000102396075
Causale: Fondo Emergenza Coronavirus VdA
Per altre modalità di donazione: www.fondazionevda.it
Partner
La Youth Bank, il CSV-Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, la Caritas Diocesana, il Forum del Terzo Settore e Lions Club Aosta Host e Mont Blanc
Sostenitori
Confcommercio, Ordine degli Ingegneri, Aosta Future Camp, Ordine degli Architetti, ADAVA, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta, Associazione Nazionale Dentisti italiani Valle d’Aosta, Condotta Slow food Aosta, Associazione ex Consiglieri Regionali, Gros Cidac, Coldiretti Valle d’Aosta, Reale Mutua Assicurazione, IVIES e Groupe Marzocco, Consiglio Notarile di Aosta e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Aosta, Anpi Valle d’Aosta.
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