Un ambiente accogliente e ricercato dove è possibile trovare una proposta alternativa e di qualità che spazia dalla rivisitazione di ricette della tradizione valdostana alla cucina italiana sino ad arrivare alla ricerca e all’estro dei menù degustazione e della interessante carta dei vini dello chef, suddivisa per vigneti e caratterizzata dall’influenza dei suoi numerosi viaggi all’estero. Dall’apericena alla cena e al dopo cena, egli consiglia i propri ospiti accogliendoli e seguendoli in un’esperienza alla ricerca del sapore.
Ristorante storico della famiglia Rosset risalente agli Anni Sessanta, Le bourricot fleuri torna oggi a essere presente sulla scena dell’offerta di ristorazione aostana guidato dallo chef Alessandro Lorenzin. Il locale – in origine all’interno del corpo principale del complesso dell’Hotel Village su progetto dell’architetto Canavese, ideatore anche dell’originale concept della struttura alberghiera caratterizzata da dieci chalet in legno e pietra immersi in un parco di pini e betulle e ispirati agli antichi “rascard” Walser – è sito sul fronte dell’albergo, accanto all’iconico camino rosso ben visibile a chi transita sulla strada.
Le bourricot fleuri, in località Torrent de Maillod a Quart, si connota nelle sale interne per un forte carattere dal design accogliente e nordico che lo rende un luogo elegante e allo stesso tempo informale. Caratteristico anche l’ambiente naturale esterno, location ideale per eventi e serate a tema.
Il protagonista della scena è lo chef Alessandro Lorenzin, professionista carismatico ed eclettico che, dopo aver vissuto stimolanti esperienze all’estero alla scoperta dell’autentica cucina di paesi come il Sud America, la Grecia, la Spagna e i Paesi Scandinavi, sceglie la Valle d’Aosta come luogo elettivo in cui proporre suggestioni frutto della sua creatività e contaminate dal suo vissuto.
Alessandro Lorenzin è prima di tutto un uomo di grandi doti comunicative, i suoi occhi brillanti e il sorriso spontaneo accolgono i clienti che si sentono ricevuti con famigliarità. Non c’è confine tra la cucina e la sala poiché la porta è aperta e Alessandro è il primo a recarsi al tavolo per entrare in empatia con i propri ospiti e per poter suggerire loro alcune delle sue proposte.
La creatività è fondata sulla grande ricerca delle materie prime che lo chef utilizza nei suoi piatti, perché la qualità degli ingredienti è la condizione obbligatoria per il suo operato. La degustazione dei piatti richiede tempo e ascolto, le lavorazioni sono realizzate sul momento dallo chef e non c’è nulla di preparato, ogni ricetta e ogni impiattamento sono eseguiti in modo artigianale e quasi sartoriale.
Il menù de Le bourricot fleuri è divertente, ampia, diversificata e facilmente intuitiva. È strutturata in tre sezioni: l’“Ouverture”, che rappresenta la carta d’identità del momento dello chef, con proposte uniche e creative nonché periodicamente variabili come il filetto di bue grasso di Carrù doppia impanatura su bosco di erbe aromatiche e flambato al tavolo, la fonduta servita nell’uovo di anatra, le ostriche fritte, le lumache alla brace e il carbonaro dell’Alaska; gli “Immancabili”, ovverosia i piatti che non possono mancare come il vitello tonnato, il salmone marinato Gravadlax, gli spaghetti alle vongole o all’amatriciana e il fritto misto di pesce fresco; il “Territorio”, che propone i piatti della tradizione locale, rielaborati con ricerca.
Le bourricot fleuri non è soltanto un ristorante, ma è anche un luogo dove poter fare apericena e cena anche dopo le 22,00. A tal proposito è stata dedicata una formula chiamata “Before midnight” che permette di poter gustare alcuni dei piatti del menù a un prezzo più interessante anche per i ragazzi o per chi vuole gustare qualcosa dopo una serata al cinema o a teatro.
Ristorante Le bourricot fleuri
Località Torrent de Maillod 3, Quart
Aperto dal mercoledì al lunedì dalle 17,00 alle 24,00
Domenica a pranzo su richiesta
Chiuso il martedì
Telefono: 3272818549
Email: bourricotfleuri@gmail.com