Pochi fenomeni sono distintivi dell’esperienza umana quanto quello migratorio; in pochi si intrecciano così strettamente la storia e le storie, la vita pubblica e quelle degli individui, la memoria collettiva e i ricordi personali. Nei secoli passati sono stati migliaia i valdostani che hanno lasciato la nostra regione per cercare un futuro migliore in altri paesi. Le loro testimonianze raccontano il passato, ma permettono anche di comprendere il presente. Per questo la Presidente della Regione ha deciso, in collaborazione con altre realtà culturali valdostane, di raccogliere le fonti scritte, orali, fotografiche e audiovisive relative all’emigrazione valdostana nel tempo.
Ne è nato il progetto “Mémoire de l’émigration”.
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno della Presidenza del Consiglio regionale, dell’Assessorato Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, dell’Assessorato Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili e dell’Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali.
Diversi enti e associazioni culturali locali hanno dato la propria adesione: l’Académie Saint–Anselme, l’Association Valdôtaine Archives Sonores – AVAS, l’Associazione “Augusta» d’Issime, il Walser Kulturzentrum”, il Centro studi “Abbé Trèves”, il Centre d’études francoprovençales “René Willien”, il Comité Fédéral des Sociétés d’Émigrés Valdôtains – CO.FE.S.E.V., il Comité des traditions valdôtaines, la Fondation “Émile Chanoux”, l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in Valle d’Aosta e la sezione valdostana dell’Union de la Presse Francophone – UPF.
Il progetto si propone di repertoriare la documentazione relativa all’emigrazione dei valdostani – composta da film, foto, interviste, oggetti e scritti di vario tipo – per evitare che sia dispersa, al fine di riunirla in un Museo dell’emigrazione, che costituisca un’attrattiva turistica, oltre che un memoriale delle fatiche, dei sacrifici e dei successi dei Valdostani all’estero.
È stato, quindi, costituito un gruppo di lavoro, coordinato dalla Presidenza della Regione e formato dai rappresentanti di ognuna delle realtà coinvolte. Esso ha il compito di censire le fonti disponibili, di individuare le modalità per il loro riordino e la loro utilizzazione, coinvolgendo ulteriori realtà, che possano contribuire con le proprie specifiche competenze a questo importante progetto.
Un primo aiuto alla ricerca può venire dalle famiglie e dagli amici degli emigrati, di ieri e di oggi, che abbiano conservato memorie e documentazione di chi è partito per lavorare in un altro Paese. È a loro che la Presidenza della Regione si rivolge: quanti possiedono documenti sull’emigrazione oppure hanno vissuto o vivono oggi come emigrati e desiderano lasciare una testimonianza della loro esperienza, sono invitati a segnalare il loro nominativo per essere ricontattati dai responsabili della ricerca.
“Il materiale consegnato al gruppo sarà scansionato e restituito immediatamente ai legittimi proprietari. – spiega Alessandro Celi, coordinatore del progetto su incarico della Presidenza della Regione – L’obiettivo che ci proponiamo è di costituire un archivio virtuale di foto e documenti, per conservare la memoria delle vite dei Valdostani emigrati”.
Ma non è solo il passato al centro dell’interesse del progetto. Anche l’emigrazione contemporanea, fenomeno in crescita in questi ultimi anni, soprattutto tra i giovani in possesso di qualifiche elevate, è oggetto di ricerca.
“Il gruppo è consapevole – prosegue Celi – che l’emigrazione non è un fenomeno legato al passato, per cui è interessato anche all’esperienza di coloro che in questi anni partono verso l’estero, esperienza cui verrà dedicato spazio anche nelle iniziative che verranno organizzate a partire dal mese di febbraio, secondo un calendario che verrà reso noto nei prossimi mesi”.
Tutti coloro che sono interessati a contribuire a questo progetto di ampio respiro possano contattare direttamente il gruppo di lavoro per ottenere ulteriori chiarimenti sul progetto: emigvda@regione.vda.it 0165 273623


