Dopo il successo della sesta edizione, torna anche quest’anno MusiCogne, il festival che porta le sue “musiche di legno” ai piedi del Gran Paradiso con un programma ricco di appuntamenti che uniscono la musica dal vivo al territorio alpino. In scena dal 18 al 22 luglio, quest’anno il festival si compone di sette appuntamenti gratuiti che porteranno nella valle di Cogne artisti di calibro internazionale tra cui l’organettista diatonico Alessandro d’Alessandro, il chitarrista Alex Gariazzo, icona nazionale del blues, e star come Scarlet Rivera e Nunzio Barbieri.
Al centro della settima edizione di MusiCogne ci sarà il rapporto tra musica e territorio, vera essenza del festival. Un territorio che a Cogne si snoda tra quello vivo e coinvolgente della comunità e quello del parco, terzo paesaggio indipendente dall’attività umana, dove l’“incolto” è risorsa di bellezza e sopravvivenza. A guidare l’edizione 2023, organizzata da CogneTurismo (Consorzio Operatori Turistici Valle di Cogne), con il patrocinio finanziario del Comune di Cogne, del Parco Nazionale Gran Paradiso e dell’Office Régional du Tourisme, sarà anche quest’anno il cantautore, musicista e scrittore Carlo Pestelli, direttore artistico del festival fin dalla sua fondazione.
Il programma di MusiCogne 2023
Il festival prenderà il via martedì 18 luglio in Piazza E. Chanoux, a Cogne, con l’esibizione di Alessandro d’Alessandro, famoso organettista diatonico conosciuto e apprezzato per il suo modo particolare e innovativo di fare musica. Si proseguirà mercoledì 19 con le musiche del maestro Sergio Pugnalin che presenterà la sua “Lautarea” nella Maison Gérard Dayné, uno dei maggiori esempi dell’architettura tradizionale valdostana. Sarà un’occasione per esplorare i repertori del mondo balcanico-slavo, bulgaro, arabo, sefardita e turco attraverso liuti di tutti i tipi.
Giovedì 20 l’appuntamento sarà doppio con Samuel Provenzi, giovane e talentuoso chitarrista specializzato nel repertorio otto-novecentesco con incursioni di musica contemporanea, che si esibirà nel giardino della biblioteca di Cogne, seguito dallo spettacolo “Le canzoni cambiano il mondo” in Piazza E. Chanoux, in cui il giornalista toscano Andrea Scanzi e la violinista di Chicago Scarlet Rivera porteranno gli spettatori in un viaggio tra le canzoni icone della musica attraverso una narrazione incalzante e ricca di aneddoti.
Ma non finisce qui, venerdì 21 sarà la volta del duo formato da Carlo Pestelli e Federico Bagnasco che tradurranno in italiano e dialetto piemontese il loro disco dedicato ai capolavori indiscussi di Brassens in un concerto coinvolgente e inedito, sempre in Piazza Émile Chanoux. L’appuntamento rinsalda anche il legame tra due festival del territorio, MusiCogne e Combin en Musique, grazie alla collaborazione dei rispettivi direttori artistici, freschi di disco a quattro mani. Chiuderanno la rassegna, sabato 22 luglio, Nunzio e Francesco Django Barbieri con la loro “Oltre swing duo”, dove padre e figlio proporranno i loro arrangiamenti per chitarra e clarinetto tra swing e gipsy jazz, osando spaziare da Chopin alla musica napoletana.
Agli appuntamenti della settima edizione si aggiunge anche per la seconda volta il seminario immersivo di chitarra acustica GuitarCogne organizzato dalla Sfom, la Scuola di formazione e orientamento musicale di Aosta, che offre ai partecipanti non solo la possibilità di essere guidati da Sergio Pugnalin, Carlo Pestelli e Beppe Gambetta, ma anche di esibirsi alla fine del Festival, con il saggio finale che si terrà domenica 23 alle 12, presso l’area picnic di Lillaz. Le iscrizioni al seminario sono aperte fino al 15 luglio.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma di MusiCogne sul sito del Consorzio Cogne.
