La situazione del contagio da Covid-19 migliora e la Valle d’Aosta è diventata “zona arancione”. Se alcune limitazioni vengono meno, continua ad esserci il divieto di uscire dalla Regione, ma gli spostamenti legati a motivi sanitari sono consentiti. Per eventuali urgenze legate a bocca e denti è quindi possibile recarsi al centro odontoiatrico “Nova Ars Medica”, a Banchette d’Ivrea, aperto all’occorrenza, per consentirti di sorridere anche a Natale, e che non manca di rilasciare ai clienti un giustificativo dalla validità legale.
Oltretutto, le patologie del cavo orale non vanno trascurate, perché possono progredire e trasformarsi in problemi più grandi e complessi da risolvere. Peraltro, oltre ad essere consentita dalle norme, l’attività nella struttura piemontese è ispirata a protocolli (sviluppati dal Consiglio superiore della sanità e rivisti, in senso ancora più restrittivo, dall’Ordine dei chirurghi ed odontoiatri), che garantiscono la sicurezza dei clienti, riducendo al massimo i rischi di contagio da nuovo Coronavirus.
Le verifiche iniziano prima dell’appuntamento del cliente, contattandolo il giorno prima per un “triage” sulle sue condizioni. Se non emergono profili di rischio, si conferma la visita e, all’arrivo, viene rilevata la sua temperatura corporea, assieme alla compilazione di un modulo su eventuali sintomatologie e spostamenti dell’ultimo periodo. Una verifica in più che, se non scaturisce fattori di rischio, consente al paziente di indossare calzari e mascherina, disinfettarsi mani con gel igienizzante ed accedere al centro.
Si permarrà in sala d’attesa solo per il tempo dello smistamento, senza altri contatti, e, una volta finito il trattamento, il cliente sarà congedato senza protrarne la permanenza nello studio, anche per dare modo al personale di procedere alla sanificazione di tutti i locali in cui è transitato, preparandoli per la visita successiva, con lo stesso protocollo. Tutti gli operatori indossano camici monouso, doppi guanti, mascherine, calzari, visiera per occhiali e cuffie, risultando così salvaguardati e proteggendo, a loro volta, i contatti.
All’attenzione per la sicurezza si aggiungono la competenza dello staff e del personale medico, perché rivolgersi al centro di Banchette significa soprattutto trovare attrezzature e tecniche d’avanguardia, in una struttura tecnologicamente e scientificamente moderna. Considerazioni che non valgono solo per i “fiori all’occhiello” come l’implantologia (con la possibilità di intervenire a favore di chi ha perso tutti i denti, o porta una dentiera) e la chirurgia avanzata (con la tecnica “Columbus Bridge” che permette di posizionare nella medesima giornata la protesi fissa a carico immediato), ma anche per tutte le altre prestazioni offerte.
“Nova Ars Medica” offre infatti servizi quali lo sbiancamento professionale e l’igiene, l’odontoiatria pediatrica, l’odontoiatria conservativa, quella estetica, l’ortodonzia invisibile e tradizionale, la chirurgia orale e la parodontologia. Elemento da non trascurare, la prima visita è sempre senza impegno e, per la prevenzione delle patologie della bocca, come quelle neoplasiche, vengono effettuate biopsie. Al riguardo, rispetto ad eventuali percorsi di terapia, va segnalata la collaborazione con l’ospedale Giovanni Bosco di Torino e l’Ospedale civico di Ivrea.
Allo stesso modo, il paziente può avvalersi della consulenza di un chirurgo maxillofacciale, nonché di effettuare piezochirurgia e chirurgia orale con laser. Il mondo al tempo del virus può incutere, per più di una ragione, timori e preoccupazioni, ma non arrivano a rappresentare un motivo valido per trascurare altre patologie, specie se i protocolli e le attenzioni consentono di operare con le dovute attenzioni.
Per informazioni:
Centro Odontoiatrico
“Nova Ars Medica”
Via Uscello, 3/E
(di fronte al centro commerciale “Bennet” di Pavone)
Banchette
Aperto dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 19.
Tel. 0125 51097
Direttore sanitario: Dott. Alessandro Bossone, iscr. Albo odontoiatri Torino n. 2961.