Rinnovo cessione del quinto: come effettuarlo nel 2019
La cessione del quinto è una tipologia di prestito di cui possono beneficiare lavoratori pubblici e privati con contratto a tempo indeterminato o pensionati. In pratica si tratta della cessione del quinto dello stipendio o della pensione: infatti, per rimborsare l’importo del prestito, avverrà un addebito della rata sullo stipendio o sulla pensione di colui che l’ha richiesto (l’importo della rata non può superare un quinto dell’importo dello stipendio o della pensione). Si tratta di un prestito che viene concesso facilmente proprio perché, a garanzia del rimborso di quanto preso in prestito, c’è la fonte di reddito del soggetto richiedente.
I requisiti per richiedere la cessione del quinto
Per maggiori informazioni sulla cessione del quinto, è possibile consultare la guida di Marco Germanò. Possono richiedere la cessione del quinto: i dipendenti statali, i dipendenti privati a tempo indeterminato, i pensionati. I pensionati possono richiedere questo tipo di prestito fino al compimento di 85 anni di età.
Per richiedere la cessione del quinto sarà necessario presentare tutti i documenti che attengono alla propria sfera anagrafica e tutti quelli che attestano la propria posizione lavorativa e reddituale.
In particolare per i pensionati bisognerà presentare il cedolino della pensione mentre per i dipendenti privati e pubblici:
- l’ultima busta paga;
- il certificato dello stipendio che attesti la data di assunzione;
- la retribuzione annua e mensile lorda e netta;
- l’importo del TFR maturato fino a quel momento.
Il rinnovo della cessione del quinto
È possibile richiedere il rinnovo del prestito con cessione del quinto e quindi rinegoziare i termini del contratto. Si potrà così allungare la data del rimborso mantenendo l’importo della rata sempre lo stesso ma con la possibilità di avere più liquidità.
Ci sono delle condizioni per poter richiedere il rinnovo della cessione del quinto e cioè deve essere trascorso il 40% del piano di rimborso.
Soltanto nel caso di prestiti con durata uguale o inferiore a 60 mesi (5 anni), il rinnovo della cessione del quinto può essere richiesto anche prima che sia trascorso il 40% del piano di rimborso, a condizione che il nuovo prestito duri però 10 anni (cioè 120 mesi). Questo è quanto stabilisce la legge 180 del 1950 all’articolo 39.
Il rinnovo della cessione del quinto può essere richiesto sia dai pensionati che dai lavoratori pubblici e privati; tuttavia per i pensionati c’è il limite di età, perché coloro che hanno più di 80 anni avranno più difficoltà ad ottenerlo.
I lavoratori dipendenti che stanno per andare in pensione devono prima andare in pensione se vogliono richiedere il rinnovo della cessione del quinto.
Le novità del rinnovo della cessione del quinto del 2019
Proprio nel 2019 la Banca d’Italia ha confermato che è vietato procedere al rinnovo della cessione del quinto prima del pagamento dei due quinti dell’importo del prestito.
Con la pratica del rinnovo della cessione del quinto, il richiedente ha a disposizione nuova liquidità che viene utilizzata in parte per estinguere il prestito precedente e la restante parte utilizzabile come liquidità aggiuntiva.
La considerazione che il richiedente deve fare prima di procedere al rinnovo della cessione del quinto è in riferimento alla convenienza o meno di questa operazione: in linea di massima il richiedente avrà diritto al rimborso di alcuni costi che aveva sostenuto in relazione alla durata iniziale del contratto. Non rientrano nel conteggio estintivo gli interessi, le spese di istruttoria e di intermediazione.