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Sport, sicurezza e diritto: a Courmayeur si parla di mountain bike

Il 4 luglio un convegno per mettere a fuoco criticità e prospettive di una pratica in continua evoluzione, destinata a rimanere centrale nelle dinamiche del turismo montano contemporaneo
© Courtesy of Courmayeur Mont Blanc
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La montagna come luogo di sport, libertà e rispetto delle regole. È questo il filo conduttore del convegno “Sport outdoor – La mountain bike”, organizzato da Fondazione Courmayeur Mont Blanc e Fondazione Montagna sicura, in programma venerdì 4 luglio 2025 a Courmayeur. L’evento, ospitato nella sala della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, rappresenta un nuovo capitolo del ciclo di approfondimenti dedicati alle attività outdoor, avviato nel 2022 per riflettere sul rapporto tra sport e normativa nei territori alpini.

Dopo aver affrontato sci alpino, trail running e scialpinismo, l’attenzione si concentra quest’anno sulla mountain bike, disciplina in forte crescita che sta modificando l’utilizzo dei sentieri di montagna. A fronte di una diffusione così rapida, la regolamentazione rimane incerta: mancano norme nazionali coordinate e le regole attuali si basano su provvedimenti regionali o locali, non sempre chiari o facilmente applicabili.

5 © Courtesy of Lorenzo Belfrond for Courmayeur Mont Blanc Funivie
5 © Courtesy of Lorenzo Belfrond for Courmayeur Mont Blanc Funivie

Il convegno nasce proprio dall’urgenza di offrire risposte concrete a domande che coinvolgono sia gli appassionati, sia chi lavora sul territorio. Oggi non è sempre evidente dove sia consentita la circolazione delle biciclette, chi stabilisca l’idoneità dei percorsi, quali responsabilità ricadano sugli enti gestori e come si possa garantire la convivenza tra utenti diversi, come escursionisti e biker. La distinzione tra sentiero escursionistico e ciclabile, ad esempio, non è sempre esplicita ma comporta conseguenze concrete in termini di responsabilità, manutenzione e sicurezza.

L’appuntamento del 4 luglio si propone quindi come un’occasione di confronto tra giuristi, tecnici, amministratori, guide e professionisti che vivono quotidianamente le sfide legate alla gestione e fruizione dei percorsi in montagna. Dopo i saluti istituzionali, la giornata si articolerà in due momenti distinti: una prima parte dedicata agli aspetti normativi, con l’intervento di esperti del settore legale, e una seconda parte che darà spazio al punto di vista degli operatori locali, attraverso una tavola rotonda incentrata sulle implicazioni pratiche dell’uso della mountain bike in ambiente alpino.

L’incontro, accreditato ai fini della formazione professionale continua per avvocati e giornalisti, si svolgerà in presenza e sarà trasmesso anche in streaming. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite il link ufficiale del Convegno:  https://bit.ly/ReRLaMountainBike

2 risposte

  1. Tra l’altro le bici, in discesa, devastano i sentieri, soprattutto sui tornanti e i pezzi ripidi sgretolandoli.

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