L’Indicazione Geografica di una bevanda spiritosa fa riferimento alla tutela dell’Unione Europea che ne garantisce l’identificazione come originaria di un determinato territorio, quando una determinata qualità, la sua reputazione o altre caratteristiche sono essenzialmente attribuibili alla sua origine geografica.
Il percorso per il riconoscimento dell’I.G. Génépy della Valle d’Aosta prodotto dalle Distillerie St. Roch si è protratto per più di cinque anni ma ha portato a un risultato eccellente.
L’iter è iniziato nel 2014 e, dopo richieste formali dell’Istituto Tutela Grappa della Valle d’Aosta e un lungo processo legislativo, nel dicembre 2019 viene presentato il piano dei controlli per ottenere la certificazione dell’Indicazione Geografica “Genepì della Valle d’Aosta – Génépy de la Vallée d’Aoste” da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Ad oggi è passato un anno dalla nascita del primo Génépy valdostano con certificazione IG, l’Artemisia Génépy IG della Valle d’Aosta, sempre nato all’interno delle mura delle Distillerie di Quart, ma “nonostante il periodo di stop dato dalla pandemia non ci siamo fermati – spiega Luca Merisi, responsabile della produzione – anzi, abbiamo lavorato puntando a un ulteriore upgrade aziendale”.
Targato Distillati Levi, è infatti pronto il nuovo e primo Génépy Blanc IG della Valle d’Aosta.
Il Génépy Blanc, nasce da un particolare processo di produzione chiamato sospensione, in cui le piante di génépy sono posizionate su una rete d’acciaio a maglie strette al di sopra dell’alcool, in una vasca ermeticamente chiusa, per 60 giorni. Le piante non hanno mai contatto diretto con l’alcool che ne cattura esclusivamente gli aromi volatili e non il colore; questo metodo tradizionale, meno conosciuto, dà vita a un liquore cristallino dall’aroma di génépy fine e delicato.
“L’innovazione e la continua ricerca, così come il forte legame con il territorio valdostano, sono parte fondamentale della nostra filosofia – dichiara Nicola Rosset, proprietario delle Distillerie St. Roch –, e proprio per questo abbiamo puntato anche all’evoluzione del Génépy Blanc che già da tempo produciamo, introducendo la garanzia dell’Indicazione Geografica, tutela che rafforza non solo il nostro prodotto ma anche il territorio e le aziende agricole che negli anni hanno coltivato la pianta simbolo della tradizione valdostana”.
Un vero e proprio inno al nostro territorio alpino e alla nostra tradizione e un risultato storico: è nato il primo e unico Génépy Blanc I.G. Valdostano tutelato dall’Unione Europea.
Per informazioni
Distillerie Saint-Roch
Località Torrent de Maillod, 4
11020 Quart (AO)
Tel. 0165 774111