Per far fronte alla carenza di personale, soprattutto medico, e per rendere più attrattivi le esternalizzazioni del servizio, già sperimentate da alcuni comuni, la Giunta regionale ha deciso di aumentare le tariffe dei sei centri traumatologici. Un rincaro del 30%, “pari alla somma fra l’inflazione reale Istat dal 2006 al 2021 e quella programmata per il 2022.
“Stiamo facendo un lavoro di riorganizzazione sul tema. – ha spiegato durante la conferenza stampa di Giunta l’Assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi – Alcune realtà, in particolare Courmayeur, hanno provato l’anno scorso una gestione diversa per far fronte alla carenza di personale, ma per via delle tariffe il mercato non ha mai risposto positivamente. Ora andiamo ad aumentare le tariffe e interveniamo anche su tutta una serie di servizi paralleli che potranno essere gestiti all’interno dei Centri. Attendendo questi aumenti, Courmayeur è già impegnato a ragionare con l’Usl per arrivare a fare una convenzione e poi dopo a riprovare la via del mercato privato. Tutto questo viene gestito nell’ambito dei risarcimenti assicurativi che il singolo sciatore ha”.
