In attesa di trovare il personale, la Rsa di Morgex diventa una struttura “polmone”

Accoglierà gli anziani delle microcomunità che via via verranno ristrutturate. Si comincia dalla struttura di Introd.
La struttura socio-assistenziale di Morgex intitolata al dottor Mannu
Sanità

In attesa di aprire la Rsa – al momento l’azienda Usl non ha reperito il personale  – , il secondo piano della microcomunità di Morgex sarà utilizzata per trasferire gli ospiti delle strutture che via via saranno oggetto di ristrutturazioni.  La prima in ordine di tempo sarà quella di Introd. 

La Giunta regionale ha aggiornato l’accordo di programma tra la Regione, il Comune di Morgex, e l’Unité des Communes valdôtaines Valdigne Mont-Blanc per il completamento della realizzazione della struttura a valenza socio-sanitaria e socio-assistenziale residenziale per anziani.

Ad eccezione del secondo piano destinato a Rsa, al momento non utilizzato, la microcomunità di Morgex è operativa dal 2021 con 30 posti letto, inizialmente occupati dagli ospiti delle due strutture chiuse di La Thuile e Pré-Saint-Didier.

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