Pnrr, la Regione invitata a recuperare i ritardi sulle Case di comunità

A sollecitare la Regione a rispettare le tempistiche sulla realizzazione delle quattro Case di Comunità, finanziate dal Pnrr, è la sezione di controllo della Corte dei Conti. 
Nuovo poliambulatorio specialistico
Sanità

Oltre a doversi preoccupare di chi, una volta aperte, andrà ad operare al loro interno, la Regione deve anche lavorar per recuperare i ritardi accumulati. A sollecitare la Regione a rispettare le tempistiche sulla realizzazione delle quattro Case di Comunità, finanziate dal Pnrr, è la sezione di controllo della Corte dei Conti.

“Secondo la ricognizione del Ministero, confermata dall’istruttoria espletata sino ad ora, con riferimento alla Valle d’Aosta, nessuna delle quattro Case della comunità ha, allo stato, una progettazione idonea per l’indizione della gara, a cui aggiungere possibili rischi di rallentamento o di ritardo rispetto alle scadenze” si legge nella relazione della sezione di controllo della Corte dei Conti della Valle d’Aosta.

Da qui l’invito a “recuperare il ritardo accumulato nelle approvazioni delle progettazioni idonee per l’indizione delle gare per tutte e quattro le Case della comunità entro il successivo trimestre rispetto a quello individuato nel target con scadenza T1 2023, attenendosi alle disposizioni del Ministero della Salute”.

Le Case della comunità sono le strutture socio-sanitarie erogatrici di servizi sanitari di prossimità ai residenti, principalmente anziani, nate con l’obiettivo di ridurre il numero delle ospedalizzazioni. In futuro dovranno costituire un punto di riferimento per l’assistenza primaria sul territorio in favore di disabili, pazienti cronici o affetti da disturbi psichici, o non autosufficienti. Per la realizzazione sono a disposizioni fondi Pnrr per  2 miliardi in tutta Italia, di cui 3,5 milioni circa assegnati alla Valle d’Aosta.

La Valle d’Aosta nel marzo scorso ha approvato gli indirizzi per realizzare quattro case di comunità ad Aosta, Morgex, Donnas e Chatillon, nei rispettivi poliambulatori.

Al momento tutte e quattro le struttura è stata affidata la progettazione, ma il progetto di fattibilità non è ancora stato depositato.

La Regione si è impegnata a “vigilare sull’esecuzione, in modo costante, tempestivo ed efficace, degli interventi a valere sui fondi PNRR e a garantire il raggiungimento dei relativi risultati (target e milestone), il cui conseguimento, secondo le tempistiche stabilite, rappresenta la condizione abilitante per il rimborso delle risorse da parte del Ministero della Salute” e ha rappresentato all’Azienda USL della Valle d’Aosta (soggetto attuatore) a rispettare le tempistiche. In particolare entro fine giugno 2023 vanno approvati i progetti, entro settembre 2023 vanno aggiudicate le gare relative alle Case di comunità; entro dicembre 2023 stipulati i contratti per la realizzazione delle Case di comunità.

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