Due schemi di regolamento tipo normeranno i requisiti dei locali, degli impianti, della strumentazione e delle attrezzature in uso ai fini tecnici ed igienico-sanitari, nonché le procedure relative all’apertura di nuove attività di acconciatori ed estetisti. Li ha predisposti il Celva, In stretta collaborazione con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, Dipartimento di Prevenzione della USL della Valle d’Aosta. Questi due nuovi "strumenti" caiuteranno i Comuni valdostani a regolare le attività svolte sul proprio territorio.
“Le attività di acconciatore ed estetista – spiega Riccardo Bieller, responsabile politico del Dipartimento “Sviluppo economico” del CPEL – sono ampiamente diffuse su tutto il territorio regionale. A fronte delle modifiche introdotte dal Legislatore in materia tecnica e sanitaria, si è reso necessario chiarire meglio agli imprenditori che cosa prevede oggi la normativa, nonché garantire una maggiore trasparenza nei procedimenti”.
Oltre ad assicurare maggiore chiarezza per gli operatori e semplificazione nelle procedure amministrative, nella propria regolamentazione tipo il CELVA ha voluto accogliere le istanze di modifica recentemente promosse delle Associazioni regionali di categorie.
“Negli ultimi anni, di pari passo con la contrazione del complessivo fatturato del settore – aggiunge Bieller – si sono sviluppate originali forme di esercizio delle professioni di acconciatore ed estetista. Per questo motivo, abbiamo previsto e disciplinato il cosiddetto “affitto di poltrona, box e cabina”, un rapporto contrattuale tramite il quale un affittuario, ovvero un professionista in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla normativa di settore, esercita in modo autonomo la propria attività nei locali del titolare dell’esercizio. L’auspicio – conclude – è che anche gli enti locali, nell’ambito delle proprie competenze, possano aiutare gli imprenditori a reagire meglio al momento di crisi economica e alle difficoltà delle proprie aziende, attraverso forme di liberalizzazione e di semplificazione”.