Sarà necessario costruire una variante di duecento metri circa per ripristinare in sicurezza la circolazione sulla strada statale all'altezza di Arnad. "Se le condizioni del tempo lo permetteranno – assicura il direttore dei lavori Mauro Ghiraldini dell'assessorato regionale alle Opere pubbliche – realizzeremo il percorso asfaltato entro domani sera (mercoledì 31 marzo, ndr), al massimo per dopo domani mattina".
La variante, che è in corso di realizzazione nel tratto verso la Dora, sarà attrezzata con un vallo, vale a dire un montagnola di terra e pietre che dovrà garantire la percorribilità in tutta sicurezza. "Abbiamo optato per la costruzione di una variante – ha aggiunto Ghiraldini – perché c'è il rischio di piccoli crolli di materiale dalla parete rocciosa.
Saranno più lunghi invece i lavori di sgombero della strada statale, anche perché le condizioni meteo non sono state favorevoli in queste ultime ore.
I lavori si sono resi necessari dopo che ieri, 29 marzo, è stata fatta brillare la massa rocciosa di circa tremila metri cubi che incombeva sulla strada statale 26, nel comune di Arnad, in località Monte Coudrey.
I detriti non hanno raggiunto l'autostrada A5 e la ferrovia, che comunque erano state chiuse per alcuni minuti a titolo precauzionale. Sulla statale 26 invece sono attualmente al lavoro le squadre della VICO di Hône, coordinate dalla Direzione assetto idrogeologico dei bacini montani. La strada è stata chiusa già dalle 11 e riaprirà solo a lavori ultimati.
Gli utenti nel frattempo potranno sfruttare gratuitamente l'autostrada nel tratto compreso tra i caselli di Pont-Saint-Martin e Verrès.