Con l’obiettivo di agevolare l’inserimento, l’integrazione e il benessere scolastico degli studenti adottati, il 26 Marzo è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Coordinamento delle Associazioni familiari adottive e affidatarie in Rete, del quale è parte attiva l’Associazione valdostana A.G.A.p.e..
"Il protocollo – si legge in una nota – frutto della collaborazione con le associazioni delle famiglie che hanno messo a disposizione anni di esperienza, di vita, di riflessioni fatte sul campo, riconosce "che gli studenti in adozione hanno il diritto e il bisogno di vedersi accolti adeguatamente nei nuovi contesti sociali in cui accedono, vedendo riconosciute e valorizzate le proprie specificità, le differenze delle proprie storie, attraverso il supporto di personale in grado di utilizzare i più idonei strumenti atti ad agevolare il percorso di adozione."
Nell’ambito di tale intesa MIUR e CARE si impegnano ad avviare azioni comuni al fine di informare sul tema e promuovere la formazione del personale scolastico sulle specificità del bambino adottato, a partire dall’individuazione di un referente regionale e scolastico in tema di adozione per supportare gli istituti scolastici nelle attività promosse a favore degli studenti adottati. Attraverso il tavolo comune sarà possibile arrivare alla stesura di Linee Guida per l’individuazione di soluzioni organizzative e normative per assicurare l’accoglienza scolastica e la piena integrazione socio-culturale degli studenti adottati.
“Si tratta di un primo passo concreto, ufficiale e definitivo – commenta in una nota il Presidente dell’Associazione valdostana delle famiglie adottive – verso la soluzione di problematiche che spesso compromettono il benessere di tanti bambini e bambine cui è doveroso garantire un inserimento rispettoso delle loro realtà”.