La città di Ivrea farà da cornice il 7 e 8 settembre al Raduno degli alpini del 1° Raggruppamento che comprende le “penne nere” di Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e sezione estera della Francia. L’appuntamento, per il quale sono attese oltre 20 mila persone, è giunto alla 16esima edizione.
Organizzato dalla sezione Ana di Ivrea, assieme all’amministrazione comunale del comune canavesano, l’appuntamento si aprirà giovedì 5 settembre con l’inaugurazione della mostra curata da Ettore Sartoretto “Alpini in copertina” nella chiesa di Santa Croce in via Arduino.
Venerdì 6 settembre alle ore 21 al Teatro Giacosa andrà in scena la rappresentazione di racconti, immagini, suoni e canti dal titolo “Tucc Un” che era il motto del battaglione alpini “Ivrea”, accompagnata dall’esibizione del Coro alpino della sezione eporediese. Al termine verrà presentata l’opera “Tucc Un – Vicende e uomini del battaglione Ivrea attraverso un secolo di storia italiana” di Serafino “Ciribola” Anzola.
Sabato 7 la prima vera giornata del raduno, con riunione dei presidenti di sezione, l’ammassamento in piazza Ottinetti, dove arriverà il labaro nazionale: si terranno le orazioni ufficiali e sarà celebrata la Messa dal vescovo di Ivrea monsignor Edoardo Cerrato. Tra le iniziative da segnalare: l’apertura dello stand filatelico con annullo postale in piazza Ottinetti (a partire dalle ore 13), la partenza della “Fiaccolata della vita e della solidarietà” proposta dai donatori di sangue dell’Avis (ore 17,30 e arrivo previsto attorno alle 22), la “notte alpina” con concerto della Fanfara militare del 27° Bataillon Chasseurs Alpins e Fanfara della sezione di Ivrea, sempre in piazza Ottinetti.
Domenica 8 toccherà all’attesa sfilata con alle 8 la registrazione dei gruppi e la riapertura dello stand per l’annullo filatelico, quindi l’ammassamento, il corteo con inizio da corso Nigra e scioglimento nel piazzale del Mercato.
Per ulteriorio informazioni: www.ivrea.ana.it