Dal metallo ai materiali biodegradabili. Le rivoluzioni in campo medico-sanitario approdano anche in Valle d’Aosta. Ieri l’equipe del dott. Francesco Pisano, lo specialista cardiologo emodinamista, ha eseguito, con successo, i primi due impianti di stent riassorbibili nel Nord Ovest d’Italia.
Gli stent sono delle protesi, usate nelle operazioni di angioplastica, per mantenere il vaso aperto nel tempo. Fino all’altro ieri l’ospedale di Aosta utilizzava stent metalicci mentre, dopo l’arrivo sul mercato degli stent coronarici realizzati in materiale biocompatibile, a completo riassorbimento, la scelta è stata di adottarli. Il vantaggio di queste protesi è che dopo circa due anni dall’impianto, l’arteria non ha più traccia dello stent e riprende le sue normali funzioni fisiologiche.
Gli interventi di ieri si sono svolti nella Sala Angiografica, diretta dal dott. Teodoro Meloni, con la partecipazione del dott. Marco Sicuro, Direttore della SC Cardiologia e del dott. Flavio Peinetti, Direttore del Dipartimento Cardio-Toraco Vascolare.
