“Siamo esterrefatti e preoccupati”. Non è piaciuta a Federfarma Valle d’Aosta la notizia che l’Aps sposterà la farmacia comunale 4 di Aosta da via Saint-Martin-de-Corléans a via Paravera, vicino all’ipermercato Gros Cidac. “Come si fa a dire – sbotta il Presidente Cesare Quey – che una farmacia pubblica va spostata perché in zona c’è una clientela anziana con bassa capacità di spesa? Il compito delle farmacie pubbliche dovrebbe essere quello di assicurare un servizio diffuso sul territorio mentre qui si stravolge la mission vedendola sotto un profilo meramente economico”.
Federfarma se la prende con la scelta, non nuova, di inglobare le farmacie ai centri commerciali. “Questa decisione porta ad uno squilibrio che si riflette su tutte le farmacie valdostane. Inevitabilmente infatti si sottrae clientela agli esercizi situati nei piccoli comuni che dovrebbero essere invece sostenuti” aggiunge Quey. L’Associazione annuncia quindi battaglia. "Faremo presenti le nostre obiezioni a tutti i livelli, dalla Regione, all’Usl fino all’Aps. I vari provvedimenti degli ultimi anni dei Governi italiani hanno permesso questi interventi destrutturanti del sistema, il tutto con il mito della liberalizzazione".
Nei mesi scorsi contro lo spostamento della farmacia 4 – scelta dettata anche dalla previsione di apertura della farmacia a servizio dell’Ospedale – era arrivata al Sindaco di Aosta una petizione di un gruppo di cittadini.