Batailles de reines, si riparte da Donnas

Domenica a Donnas inizia la stagione 2022 dei combats: l'entusiasmo degli appassionati frenato dalla paura della guerra e dai rincari
Bonin
Società

Le batailles de reines ripartono. Nuova location per la première di Donnas, calendario finalmente normalizzato dopo i difficili anni del Covid, ma al contempo qualche nuovo problema che rende il debutto di domenica 20 marzo meno gioioso di quanto dovrebbe essere.

“Partiamo con la consapevolezza che neppure questa sarà una stagione facile. – ammette il presidente degli Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin – La guerra in Ucraina, oltre alle inevitabili preoccupazioni di carattere umano, ha portato con sé una raffica di aumenti che mettono in seria difficoltà il mondo agricolo. Preoccupa il costo del gasolio, ma pure quello dei mangimi per i nostri animali. Complici questi rincari per gli allevatori non sarà semplice presentare le bovine in arena. Tutti vogliono ripartire, ma obiettivamente è difficile pensare di fare registrare grandi numeri in queste prime eliminatorie della stagione”.

La crisi colpisce il mondo dei combats

La passione, quindi, deve fare i conti con il portafogli. E a pagare pegno non saranno solo gli allevatori. Un mese fa il comitato aveva preso la decisione storica di far pagare il biglietto di ingresso per le eliminatorie (cinque euro, ingresso gratuito per i minorenni). “La notizia era stata accolta di buon grado questa novità, chi ci segue sa che i costi per organizzare i combats sono cresciuti nel corso degli anni. – continua Roberto Bonin – La situazione economica, oggi, è però completamente diversa da quella di allora: noi speriamo che nonostante le difficoltà la gente venga comunque in arena”.

Confermate – almeno per il momento – le dirette streaming delle eliminatorie, anche se gli organizzatori sperano di avere quante più persone intorno alle transenne.  “Sotto il profilo sanitario in questo momento non ci sono i problemi dello scorso anno. Per accedere all’arena non è necessario possedere il Green Pass, così come non avremo il limite massimo dei mille spettatori in vigore nel 2021. Invitiamo però gli appassionati a non abbassare la guardia: manteniamo le distanze e, nel caso, usiamo le mascherine”.

Obiettivo? La Regionale del 24 ottobre

Si parte quindi domenica 20 marzo nella nuova arena di Donnas, poco distante dallo stadio Crestella, che per motivi logistici sostituisce la tradizionale location di Pont-Saint-Martin. Il programma è quello di sempre: pesatura dalle 9 alle 11, inizio dei combattimenti alle 12.30. Si qualificano per la finale regionale le migliori quattro bovine di ogni categoria di peso: la terza vedrà in campo animali fino ai 520 chili, la seconda le aspiranti regine fino ai 570 chili. Chi va oltre concorrerà nel primo peso.

Otto le eliminatorie primaverili (l’ultima sabato 7 maggio a Villeneuve), poi cinque appuntamenti estivi e altrettanti autunnali. In tutto diciotto rendez-vous e – soprattutto – 216 posti disponibili per la finale regionale della Croix-Noire, in programma domenica 24 ottobre. Il conto alla rovescia è partito.

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