L’Associazione “Partecipare Conta” ha organizzato una serie di eventi inseriti nel progetto “Bullismo: parole e immagini” rivolti ai giovani e agli studenti per discutere e confrontarsi sul tema del bullismo, della discriminazione e delle altre forme di violenza. Il progetto, cofinanziato dall’Assessorato all’Istruzione e dal Fondo nazionale per le politiche giovanili, ha visto la realizzazione di alcuni incontri in presenza o a distanza in collaborazione con l’artista Alex Palmieri e lo stilista valdostano Fabio Porliod con l’obiettivo di trattare i temi legati al disagio giovanile con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Un’occasione per parlare riguardo a come si possano superare atti di bullismo e di violenza, in un dibattito aperto per i giovani che potranno interagire direttamente i protagonisti dell’iniziativa.
Dopo gli incontri dell’8 e 9 ottobre, al mattino, con le Istituzioni scolastiche il progetto si conclude oggi con una serata pubblica alle 20.30 – l’ingresso a partire dalle 20.00), presso il nel Salone M. I. Viglino di Palazzo regionale, durante la quale verrà presentata l’opera “Bullismo: la scuola che lo conosce lo affronta” delle autrici Luciana Blanc Perotto e Rosanna Pavano, acquistata dall’Assessorato Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili.
A seguire è prevista una tavola rotonda moderata dalla Presidente dell’Associazione “Partecipare conta” con ospiti Palmieri e Porliod, occasione di restituzione degli incontri svolti con gli studenti e per interagire col pubblico presente sulle tematiche legate alle tematiche del bullismo, della discriminazione e delle altre forme di violenza.
Ospite della tavola rotonda sarà anche l’atleta paralimpico Alessandro Ossola, ideatore e presidente di Bionic People, Associazione composta da persone con diverse disabilità che hanno deciso di mettersi in gioco e trasmettere il messaggio di non arrendersi mai.
Dopo la tavola rotonda ci sarà l’intervento di Voussala Mex, per un momento di confronto col pubblico su come reagire e sconfiggere episodi di bullismo, di discriminazione e, generale, di violenza. La serata alternerà momenti di riflessione e di confronto con le esibizioni dal vivo dell’artista Alex Palmieri di “If that was you” (album “Reset” 2018) e “Beatrice” (album “Wrong” 2020), quest’ultima dedicata all’emancipazione femminile e alla capacità delle donne di farcela da sole, anche difronte a sconfitte personali o a episodi di bullismo e violenza.
Il progetto prevede per domani, 10 ottobre, in Cittadella dei giovani dalle 15 alle 18 circa, un pomeriggio dedicato a giovani durante il quale si svolgeranno alcuni atelier alla presenza di giovani e studenti in collaborazione con Fabio Porliod (backstage di una sfilata, trucco e parrucco), con Alex Palmieri e le sue ballerine (come si creano i video musicali, le coreografie e cosa significa essere cantautore) e con Alessandro Ossola ed altri sportivi disabili per affrontare in modo più diretto il tema della disabilità, legata anche alla capacità di riscatto grazie alla passione dello sport.
Al termine, attorno alle 18.30, presso il teatro della Cittadella si svolgerà una sfilata di Porliod con l’obiettivo di mostrare che chiunque può essere modello/modella anche coi propri difetti, al termine della quale l’artista Alex Palmieri e le sue ballerine intratterranno il pubblico con uno show-case tratto dall’ultimo album “Wrong”, uscito a gennaio 2020.
