Chantal Arzuffi, in arte Chanty nasce il 1 febbraio 1974. Viene da Cervinia dove per anni ha condotto un albergo a gestione familiare. Ad oggi sono più di 220 mila i fan che la seguono sulla piattaforma di TikTok, un social scoperto per gioco, ma che presto è diventato qualcosa di più.
Quando si è trasferita a Nus infatti, la difficoltà di riuscire ad identificarsi in un lavoro diverso dalle sue abitudini si è fatta sentire ed è così che è nato il suo primo balletto su TikTok, seguito dal famoso “It’s merenda time”, exploit della Chanty, che condividendo piccoli momenti quotidiani con i suoi fan come quello della merenda, è stata capace di farsi amare da molti.
“È un lavoro molto impegnativo che mi occupa quasi tutta la giornata, perché comunque porto quattro contenuti al giorno e tutti diversi” ha raccontato la creator. “Ho un pubblico molto ampio e sono seguita soprattutto dai giovani che vanno dai 16 ai 25-29 anni, quindi è importante essere sempre aggiornati e sul pezzo, perché hanno tante richieste e vogliono sempre la novità.” In un mondo come il nostro sempre in evoluzione, Chanty ci ha raccontato la difficoltà di mantenere sempre viva l’attenzione di chi la segue. Tra live, contenuti, rispondere ai propri followers e la sua azienda di Skin Care naturale, TikTok si è trasformato in un vero e proprio lavoro.
“Abbiamo fatto anche delle magliette in collaborazione con Fabio Porliod e sono nate poi anche altre collaborazioni a livello valdostano, delle nuova amicizie, delle nuove conoscenze. Oggi mi sono comprata casa a Saint-Barthélemy, lavoro con la mia partita iva proprio come TikToker e come Beauty Skin Care.”
Chantal ha infatti creato una sua linea di Skin Care naturale a tema Valle d’Aosta, utilizzando l’uva come elemento base. Presto usciranno anche altri prodotti della linea sulle mele con profumi agrumati e vanigliati, sul ricordo della Tarte Tatin.
Tra tutti anche il campo benefico sembra essere tra le sue priorità. Tempo fa, durante una live su TikTok, Chanty ha deciso, in collaborazione con la parrucchiera Anaïs Sciré che gestisce insieme alla moglie Valerie Requedaz il salone Anaïs Hair & Barber, di aprire una raccolta fondi. Con i soldi raccolti lei e suo figlio Federico Corona, anche lui artista e TikToker conosciuto sui sociale come Fede Crown, hanno contribuito all’acquisto di una parrucca poi data in beneficenza a una paziente oncologica della Valle d’Aosta.
“Il mio futuro è sicuramente sui social e nella comunicazione” ha raccontato parlando dei suoi progetti. “Ampliare la mia azienda, aiutare i nuovi giovani della Valle che voglio crescere sulla rete: secondo il mio punto di vista, nel bene e nel male, sarà il futuro. Abbiamo dei ragazzi che hanno delle grandissime possibilità. Vorrei rimanere comunque nel campo benefico e una cosa a cui tengo tantissimo è soprattutto far conoscere la Valle d’Aosta il più possibile.”
Chanty infatti pubblica molti contenuti sul paesaggio e sui posti valdostani, parlando spesso dei prodotti tipici come il suo famoso toast alla fontina che ha raggiunto otto milioni di visualizzazioni. “Vorrei far riconoscere questo paradiso nel quale viviamo, le nostre produzioni, tutto quello che concerne le nostre tradizioni che sono fondamentali, perché non sappiamo dove andare se non sappiamo da dove veniamo.”
7 risposte
Che commenti terrificanti state facendo tutti? misoginia per alcuni, e si sa, per le donne invece mi vergogno io per loro, cos’é? rivalità? gelosia?
Premetto che io la Signora non la conosco, l’ho vista ogni tanto sulle varie piattaforme, ma questa donna si è reinventata a 50 anni, è stata capace di chiudere una attività e darsi da fare da sola contro tutti, collabora con uno stilista valdostano, apre una sua linea di cosmetici, collabora per una raccolta fondi e aiuta una persona in difficoltà, e lo fa per beneficenza, e l’unica cosa che si legge nei commenti, sono frasi negative su di una persona? ma state bene Voi?
A Vs. discolpa penso che non abbiate letto l’articolo se non il titolo, a riprova che i commenti sono beceri e arrivano proprio dal vostro essere così, nell’animo.
P.S. : ricordo, per chi non vuole vedere i video definiti demenziali, c’è una possibilità enorme, si chiama SCELTA, ti da la possibilità di NON guardarli, poi c’é anche chi chiama arte della M*erda, e anche lì, non siamo obbligati a vederla e a commentarla con sdegno come si è fatto qui.
Ben vengano anche gli articoli più leggeri su Aosta sera, ricordando per “gli uomini di spessore” che esiste anche la cronaca, l’economia, la politica, anche la sanità …(…)
Allucinante. Ma come si fa? Ma cosa c’è di interessante in video così demenziali?? Siam messi male!
E non è colpa mia se esistono carnefici
Se esiste l’imbecillità…
~Up Patriots to arm engagez vous~
Forse leggere per intero un articolo e non commentare con frasi che indicano quanto si è prevenuti è meglio. Una persona che ha una vita piena di tante cose e si riesce a vedere solo la sua presenza su tik tok, peccato!
🥺😢
Veramente che tristezza, ma la cosa più triste e che si dia una tale notizia, il livello è davvero basso.
No, ma ci rendiamo conto? Una cinquantenne che si comporta come un’adolescente? Avesse vinto un Nobel, scalato una cima, recitato in un film, invece le viene dedicato un articolo perché su Tok Tok ha 200 mila followers! Veramente una cosa allucinante, peraltro (triste) specchio dei nostri tempi fondati sul nulla!