Un calo della produzione – di per sé difficile da stimare – che si aggira tra il – 30 ed il – 60% rispetto al 2018, dovuto a condizioni climatiche sfavorevoli, che richiede un’attenzione particolare ed azioni concrete in favore della produzione di miele: con questi dati che riflettono le difficoltà del settore apiario sono stati presentati oggi, in conferenza stampa, diversi appuntamenti di valorizzazione del miele, dalla XVI edizione della Sagra del Miele e dei suoi derivati, a Château Miel, al XXV Concorso Mieli della Valle d’Aosta.
Il nettare dorato sarà protagonista a Châtillon nel weekend dal 25 al 27 ottobre, “in un autunno che sta andando molto forte a livello di presenze, così come l’estate, anche e soprattutto grazie ad eventi legati all’enogastronomia valdostana”, annuncia l’assessore Laurent Viérin. “Il miele è un prodotto che raggiunge la comunità locale ma attira persone anche da fuori, che vengono appositamente per questi eventi. La valorizzazione del miele, che ha raggiunto numeri e qualità elevate, non passa solo da una sagra, ma da un lungo ed attento lavoro”.
Saranno tanti e vari gli appuntamenti di questa tre giorni, tutti concentrati tra il Castello Gamba e quello di Ussel, in un connubio di cultura, enogastronomia e turismo: percorsi informativi, degustazioni, mostre, conferenze, show cooking, mercatini e tanto altro. “Châtillon quest’anno si è impegnata nella progettazione europea, e durante i percorsi informativi per gli istituti agrari saranno presenti delegazioni da Lettonia, Malta e Spagna”, spiega Tamara Lanaro, sindaca di Châtillon. “Un altro appuntamento importante sarà domenica 27 ottobre con la consegna del “L’ombrello luminoso della pace – Simbolo di fratellanza e unione tra i popoli” del poeta Paolo Usai, un’idea che gli è venuta vedendo Bush e Putin insieme sotto lo stesso ombrello durante l’11 settembre”.
Protagonista anche Coldiretti Valle d’Aosta: “Si tratta di un evento che rappresenta bene le sinergie per valorizzare le produzioni agricole del territorio e l’aspetto turistico, con il coinvolgimento delle nostre aziende, il mercatino e la proposta di abbinamenti sfiziosi durante gli show cooking. Sinergie che verranno ampliate con la firma del protocollo d’intesa tra Associazione Cuochi VdA e Coldiretti”, illustra il Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta, Richard Lanièce.
A suggello dell’evento, il lancio del progetto del Cammino Balteo, venerdì 25 ottobre alle 15 al Castello Gamba, come spiega Remo Chuc: “Il Cammino Balteo è un progetto per valorizzare la parte della media montagna, che ricca ma che è in sofferenza in alcune stagioni. 340 km ad anello per godere della nostra regione in un periodo in cui le alte vie non sono raggiungibili”.
Qui il programma completo della tre giorni