Prenderà il via questo sabato, 13 luglio, a Brusson l’edizione 2013 di “Alpages Ouverts”. L’iniziativa, organizzata dall’Arev in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Agricoltura, porta turisti e residenti, da ormai 14 anni, alla scoperta dei circa 300 alpeggi valdostani dove da giugno a settembre si trasferiscono le mandrie.
Un’azione di sostegno verso gli agricoltori per, spiega in una nota l’Arev "far sì che il consumatore quando acquista un prodotto sia in grado di avere gli elementi per distinguerlo, capendo che il prodotto di montagna, in questo caso, gli offre dei piaceri gustativi in più e sia quindi disponile a dargli la giusta considerazione e magari anche a pagarlo un prezzo più equo."
I partecipanti alle giornate di Alpages Ouverts vengono guidati da esperti dell’associazione allevatori in una serie di percorsi tematici inerenti all’allevamento dei bovini e allo sfruttamento del pascolo, ai locali di stabulazione degli animali, mungitura, trasformazione del prodotto e conservazione dello stesso. Alle 13 tutti a tavola, ovviamente con i prodotti dell’alpeggio protagonista della giornata. È prevista poi un’animazione a tema rivolta ai più piccoli, un momento ludico-didattico per avvicinarsi al mondo dell’allevamento in altitudine.
Si comincia questo sabato da Brusson dall’alpeggio Crespin della società agricola Lo CoPAFEN che può essere raggiunto dalla frazione di Extrapieraz con una camminata di circa 40 minuti o passando dal Col di Joux e seguendo il percorso segnalato lungo il ru Courtoud, antico ruscello che preleva l’acqua dal ghiacciaio del Ventina e serve i terreni agricoli dei Comuni di Ayas, Brusson e Saint Vincent. In questo caso il percorso è di un’ora e mezza di cammino.
Dopo questo primo appuntamento Alpages Ouverts tornerà nel mese di agosto: il 1° agosto all’Alpage Plan Veny a Courmayeur, il 4 agosto all’Alpage La Manda di Dragon a Valtournenche, il 13 agosto all’alpage Croux a La Magdeleine e il 24 agosto all’Alpage Vachourda a Quart.