Per due ore circa, fino alle 11 circa, gli aostani sono stati esclusi dal click day relativo al bonus mobilità previsto dal Governo sull’acquisto di bici, ebike e monopattini con il rimborso delle spese sostenute nel periodo dal 4 maggio al 3 novembre, pari al 60% e fino a un massimo di 500 euro.
Dopo appena due click a chiunque dichiarasse di risiedere ad Aosta il sistema bloccava la procedura inserendo la dicitura “Aosta non è compresa nell’iniziativa”.
Un fulmine a ciel sereno per i tanti che avevano segnato in agenda il 3 novembre per chiedere il rimborso nazionale anche perché esclusi dai fondi regionali previsti dalla legge regionale di assestamento di bilancio e riservati ai residenti degli altri comuni valdostani, impossibilitati a loro volta ad ottenere il bonus mobilità governativo. Espressioni di sorpresa e di stupore sono state espresse anche dall’Assessorato regionale all’Ambiente Trasporti e mobilità sostenibile tramite il dirigente Massimo Broccolato: “Siamo rimasti spiazzati anche noi, non capivamo il motivo”.
Dopo due ore è arrivata la spiegazione, la più plausibile. Non si è trattata di una male interpretazione della norma, ma di un problema squisitamente tecnico. “La Sogei, la società inhouse del Ministero dell’Economia e delle Finanze che si è occupata del portale bonusmobilita.it ha commesso alcuni errori dimenticando di inserire non solo Aosta, ma mi risulta anche Carbonia e Verbania” spiega Stefania Divertito, capo ufficio stampa del Ministero dell’Ambiente. “Ora però il problema è stato risolto e le città dimenticate sono state inserite”.
Stefania Divertito rassicura sul fatto che, nonostante le due ore di gap, nessuno resterà di fatto escluso dal rimborso. “I fondi attualmente ammontano a 210 milioni di euro e serviranno a coprire gli acquisti effettuati fino alla giornata di ieri, il 2 novembre. Se non dovessero essere sufficienti abbiamo già inserito nella bozza della legge di stabilità – che però deve ancora seguire l’iter parlamentare ed essere approvata – un ulteriore stanziamento di 100 milioni, aspettiamo di capire a quanto ammonta veramente la platea dei beneficiari”.
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Io mi sono connesso verso 12.30 e davanti a me avevo circa 600000 richieste…. a conti fatti (500€ x ricchiesta) il budget era già apmiamente esaurito
Ora mi chiedo di questa esclusione ´tecnica’ ( ma chi é topogigio il programmatore del sito ) non fosse voluta.. e chi ne risponde di questa esclusione .che non pone Aosta nelle stesse condizioni ( del tutto discutibili ) delle altre città
Walter
310 milioni buttati. Mi chiedo se in questo momento serve davvero un bonus del genere. Pandemia in corso, bisognerebbe stare tranquilli… Ma no meglio un bella bici nuova eh?
Ma x gli altri comuni della Valle ?
Il buono é previsto solo x il capoluogo ? Oppure se si risiede altrove occorre sempre mettere Aosta
Perché non date informazioni precise e puntuali?
Isi
Le basterebbe leggere l’articolo attentamente per scoprire che per gli altri comuni valdostani esclusi dal bonus nazionale erano stati previsti dei bonus regionali.
Mi indichi cortesemente il passaggio nel presente articolo che afferma quanto asserisce
Io non trovo nessun riferîmento a bonus regionali: l’articolo tratta del bonus statale
Isi
“Un fulmine a ciel sereno per i tanti che avevano segnato in agenda il 3 novembre per chiedere il rimborso nazionale anche perché esclusi dai fondi regionali previsti dalla legge regionale di assestamento di bilancio e riservati ai residenti degli altri comuni valdostani, impossibilitati a loro volta ad ottenere il bonus mobilità governativo”.