Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana, è stata ospite d’onore questa mattina del progetto Saint-Roch Etoiles dell’Istituzione scolastica Saint Roch di Aosta.
Classe 1977 la Cristoforetti è la prima donna italiana ad essere selezionata come astronauta dalla European Space Agency (Esa) e in Europa è la terza donna in assoluto dopo l’inglese Herman Sharman e la francese Claudie André Deshays.
Questa mattina l’astronauta ha incontrato 180 studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Per alcuni di loro si trattava di un secondo incontro. Ieri infatti alcune classi della secondaria di primo grado hanno preso parte a Torino all’evento finale di “Mission X – allenati con un astronauta”, alla presenza proprio dalla Cristoferetti.
La donna ha raccontato ai ragazzi di come un sogno infantile si sia trasformato in realtà. “Ho sempre sognato di poter volare – spiega la Cristoferetti – poi crescendo mi sono appassionata alla scienza e ho deciso che quella doveva essere la mia strada”.
La sua prima missione spaziale dovrebbe avvenire nel 2015. “Sto seguendo assieme ad altri cinque colleghi che, come me sono stati selezionati nel 2009 fra più di 8500 aspiranti, la mia preparazione di base” spiega la Cristoforetti “La mia sarà una missione di 3 mesi e mezzo circa come ingegnere di bordo all’interno di un programma scientifico”.
I ragazzi hanno posto alla donna domande di astronomia, scienza ma anche curiosità come ad esempio cosa si mangia nello spazio o come si diventa astronauti.
La visita dell’astronauta in Valle era inserita nel progetto Saint-Roch Etoiles che vede l’Istituzione scolastica valdostana collaborare da tre anni con l’Osservatorio astronomico della Regione e dall’anno scorso con l’Esa, con l’obiettivo di promuovere lo studio di temi astronomici agli studenti. “Il progetto – spiega la referente Patrizia Dondeynaz – affronta e sensibilizza i ragazzi sui temi scientifici e ambientali con un taglio di attualità per recuperare e catturare la loro attenzione e curiosità”.
L’incontro con la Cristoforetti ha chiuso la convention di tre giorni iniziata il 26 marzo scorso con la diretta dallo spazio con l’astronauta dell’Esa, Paolo Nespoli.