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  • Aosta
  • Ultima modifica: 28 Maggio
  • 20:26

“Basta sangue a Gaza”: in centinaia al corteo di Aosta per una “Palestina libera”

Il corteo rumoroso partito da Piazza della Repubblica, promosso da Bds Valle d’Aosta, ha attraversato le vie del centro fino a raggiungere l'Arco d'Augusto. Nell'articolo le foto della manifestazione.
Società

Un lungo corteo rumoroso, fatto di mestoli, padelle, fischietti e slogan, ha attraversato nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 28 maggio, le vie del centro di Aosta, per dire “basta sangue a Gaza” e chiedere una Palestina libera.

Partita poco prima delle 18 da piazza della Repubblica, la manifestazione – promossa dal gruppo Bds Valle d’Aosta (Boicottaggio, disinvestimento, sanzioni per i diritti del popolo palestinese) – ha visto la partecipazione di centinaia di persone, che hanno sfilato fino all’Arco d’Augusto, raccogliendo via via nuovi partecipanti e facendo “rumore” per attirare l’attenzione sulla crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza.

«14.000 bambini rischiano di morire di fame se gli aiuti salvavita non entreranno subito» – è l’allarme lanciato da Save the Children, rilanciato anche dagli organizzatori. In prima fila bandiere della Palestina, della pace e di alcuni movimenti e partiti di sinistra, ma soprattutto pentole e pentolini vuoti, a richiamare l’immagine delle madri palestinesi senza più cibo da cucinare.

Una risposta

  1. (Palestina in fiore) Lo senti, dentro, quel pianto?/ Assomiglia ad un prato verde di primavera/che di filo in filo,/di fiore in fiore,/cresce e non fa rumore./Svegliati!/Lo senti, adesso?/Forse lo confondi con le bombe,/con le parole;/ma se ti avvicini,/questo sì lo puoi fare,/ abbastanza per poterti/finalmente osservare,/eccoli!/Dentro ancora giocare,/tutti quei bambini spezzati,/sotto tutto quel cemento grigio/che non cresce e non fa più rumore./”È Moloch! Ha sete! Accorrete! Accorrete!”,/in coro i belanti mediocri,/angeli pasciuti,/profusi al resto più in basso,/costretto prima a vivere nelle righe/e poi a morire disperso./Svegliati!/Forse confondi quel pianto con le bombe,/con le parole?/”È Moloch! Ha sete! Accorrete! Accorrete!/Ci sono ancora tanti bambini!”./Svegliati! (A tutti i bambini del mondo, oggi più che mai in pericolo!) N.B. Questa versione DE/FI/NI/TI/VA è un presidio magico chirurgico, può avere effetti indesiderati anche gravi, leggere attentamente il testo, rispettando le pause, non somministrare al di sotto dei dodici anni, se il sintomo persiste, stai ancora dormendo.

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