Due serate alla ricerca di famiglie disponibili ad affiancare nuclei in difficoltà

Si chiama "Una famiglia per una famiglia” ed è una sperimentazione di una nuova forma di affidamento familiare dove i destinatari non sono i singoli bambini, ma i nuclei familiari.
Società

Si terranno rispettivamente mercoledì 17 settembre alle 20.30 presso i locali della Comunità montana Grand Combin, in fraz. Chez Roncoz 29 a Gignod e venerdì 19 settembre stessa ora ma alla sala della biblioteca di Saint-Christophe. Sono due incontri, organizzati nell’ambito del progetto "Una famiglia per una famiglia" e rivolti alle famiglie interessate e disponibili a sostenere nuclei familiari con bambini in difficoltà temporanea.

Proposto su iniziativa dell’Assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche sociali, della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e del Forum delle Associazioni familiari, il progetto è una sperimentazione di una nuova forma di affidamento familiare dove i destinatari non sono i singoli bambini, ma i nuclei familiari.

Nella pratica, il bambino rimane nella propria famiglia e nella propria casa e una famiglia disponibile al sostegno si impegna a prendersi cura di tutto il nucleo familiare, bambini e genitori, in una relazione solidale e di prossimità: i componenti della famiglia affiancante offrono le proprie specifiche competenze, determinate da età, professioni, inclinazioni differenti.

L’idea di base è dunque molto semplice e valorizza le esperienze di sostegno informale che storicamente sono sempre esistite: una famiglia che vive un periodo difficile è affiancata da un’altra famiglia ed entrambe si impegnano fra loro con un ‘patto di solidarietà’ per un periodo di tempo determinato.
 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte