Semaforo verde anche per la raccolta di firme a favore dell’area naturale dell’Alpe Cortlys-Sikken-Salzen nell’alta valle del Lys, sottoscritta da 304 cittadini.
L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, nella sua riunione di oggi, ne ha deliberato la ricevibilità e l’ammissibilità: la petizione sarà trasmessa ora al Presidente della Regione, in quanto legale rappresentante della Regione, all’Assessore all’agricoltura e risorse naturali, all’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e all’Assessore al territorio e ambiente, oltre che alle Commissioni consiliari “Assetto del territorio” e “Sviluppo economico”, per le informazioni e i chiarimenti necessari per l’istruttoria del caso.
La petizione prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell’impianto idroelettrico di Cortlys-Staffal, che – secondo i firmatari – “metterebbero in pericolo il mantenimento dell’attività agricola nell’Alpe, la quale contribuisce alla conservazione ambientale dell’area e costituisce essa stessa motivo di attrazione turistica.”
L’iniziativa è volta a chiedere “di considerare l’interesse meglio inteso del territorio e delle sue comunità e di non autorizzare gli interventi richiesti dalla The Power Company srl e di riconsiderare quelli già assentiti.”
L’iter prevede, entro novanta giorni, il passaggio in Consiglio regionale per la comunicazione delle conclusioni a cui sono pervenuti gli organi competenti. L’esame può concludersi con l’approvazione di una risoluzione diretta a far partecipi gli organi competenti delle necessità esposte nella petizione.