Si è spento lo scultore valdostano Luigi Meynet, classe 1922. L’uomo, uno dei volti più noti della Fiera di Sant’Orso, era da poco stato nominato Chevalier de l’Autonomie in occasione della Festa della Valle d’Aosta.
Cordoglio per la scomparsa di Meynet viene espressa in una nota dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin. "La Fiera di Sant’Orso, e più in generale il mondo dell’artigianato tradizionale valdostano – sottolinea Rollandin – perde con Luigi Meynet uno dei suoi esponenti più rappresentativi. Con la sua ininterrotta partecipazione alla Foire dal 1947 all’edizione di quest’anno, ha rappresentato un punto di riferimento per tutti i giovani che si cimentano nella lavorazione artistica del legno, e con lui si sono formati tanti artigiani nelle scuole di Bionaz, Arnad, Saint-Vincent e Châtillon. Resta per noi, nel rammarico per la sua scomparsa, il conforto di avergli potuto riconoscere e tributare il titolo di Chevalier de l’Autonomie, nel corso della Festa della Valle d’Aosta dello scorso 26 febbraio, a testimonianza della profonda stima della nostra regione nei suoi confronti."
Meynet era nato ad Antey-Saint-André il 2 gennaio 1922. Scultore su legno, ha partecipato alla Fiera di Sant’Orso dal 1947, utilizzando legno come il noce, l’acero e il cirmolo per statue di soggetto vario, bassorilievi e pannelli per mobili rustici con scene di vita pastorale. Negli anni ha partecipato alla Mostra Concorso dell’Artigianato Tipico, alla Fiera di Donnas e alla Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze. Autodidatta, ha iniziato molto giovane per passione. Dal 1960 ha insegnato scultura alla scuola di Bionaz, poi ad Arnad, a Saint-Vincent, a Villa Panorama e al Collegio Gervasone di Châtillon. Ha realizzato un Cristo alto m 2,20 per la chiesa di Verbier (Svizzera). Ha scolpito la Via Crucis per una Chiesa di Martigny e un Presepio, sempre per una chiesa di Martigny (le statue sono alte cm 80), un Presepio per la chiesa di Orsière in Svizzera e un altro con diversi personaggi per la chiesa di Bagnes-Verbier, una Madonna alta circa 150 centimetri e una Via Crucis per una chiesa di Roma. Per l’Associazione Alpini di Carisio (VC) ha scolpito un san Lorenzo.