Erp, la consegna dei nuovi 76 alloggi del Quartiere Cogne si allontana

La Giunta comunale ha deliberato venerdì scorso, 20 settembre, l’esecuzione di alcuni lavori suppletivi alle tre palazzine all’angolo tra via Chamonin e via Lexert. La consegna delle case avverrà nell'autunno 2014.
Alloggi Erp al Quartiere Cogne in Via Chamonin
Società

Si allontana la data di consegna delle 76 case popolari del IV lotto del Quartiere Cogne. La Giunta comunale ha deliberato venerdì scorso, 20 settembre, l’esecuzione di alcuni lavori suppletivi, del costo di 348mila euro, alle tre palazzine all’angolo tra via Chamonin e via Lexert.

"Si tratta – spiega l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica-Casa, Carlo Marzi – di un intervento già previsto da tempo che verrà attuato, da un lato, per adeguare il complesso alle nuove normative in materia di edilizia civile e, dall’altro, per migliorare la qualità degli alloggi e dell’autorimessa a servizio delle palazzine. Per l’ultimazione dei lavori saranno necessari 150 giorni cui faranno seguito i necessari collaudi e le verifiche tecniche prima di poter procedere all’assegnazione degli alloggi. L’Amministrazione ritiene, in tal modo, di fornire una risposta ancora più concreta alle legittime necessità dei cittadini in un’ottica di massima trasparenza".

I lavori approvati dalla Giunta riguardano alcune modifiche alla distribuzione del gas, a seguito delle soluzioni adottate per le murature perimetrali che recepiscono le nuove norme per il contenimento energetico; alcune modifiche alla sistemazione dei piazzali, sia per la razionalizzare l’impianto di raccolta delle acque piovane sia per modificare la sistemazione dei posti auto e delle aperture di ventilazione per la prevenzione di incendi; il completamento delle canalizzazioni in copertura per le nuove canne di esalazione; l’adeguamento alle nuove normative di alcuni serramenti nell’autorimessa interrata, l’integrazione di punti presa di tipo civile, prese telefoniche e prese tv sat per adeguarle alle nuove norme introdotte in materia. Inoltre sarà adeguato l’impianto di rivelazione incendi; adottate modifiche funzionali e gestionali alle accensioni dei punti luce all’interno dei box e nelle corsie; realizzato un cavo scaldante per la protezione degli impianti d’emergenza dal gelo e alcune modifiche all’impianto idrico sanitario per predisporne il funzionamento nel caso dell’installazione di pannelli solari.

 

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