Sono circa 90 i punti di raccolta in Valle d’Aosta che oggi, sabato 24 novembre, aderiscono alla 22esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. L’associazione valdostana sostiene con pacchi mensili o quindicinali – a seconda della gravità della situazione – quasi 2mila persone, seguite dalle Caritas parrocchiali, dalla Società di San Vincenzo, dal Banco di Solidarietà, dall’Anteas, dalla Croce Rossa Italiana, dalla Caritas diocesana e dalle assistenti sociali comunali e regionali. Nel 2017 sono stati raccolti quasi 39mila chilogrammi di generi alimentari.
La giornata ha rischiato di essere annullata poiché il Banco alimentare non disponeva di un magazzino per lo stoccaggio delle merci offerte. Il Comune di Saint-Christophe si è offerto di venire incontro a questa esigenza urgente. La soluzione temporanea è stata individuata in un comodato d’uso gratuito del nuovo magazzino comunale appena realizzato, che è andato a sostituire quello espropriato dalla Regione autonoma Valle d’Aosta per la costruzione del nuovo terminal dell’aeroporto Corrado Gex. Il comodato si concluderà il 30 giugno 2019: un tempo sufficiente per consentire al Banco di trovare una sede definitiva.
“L’impegno del Banco alimentare in favore delle necessità primarie della popolazione valdostana colpita da una povertà, purtroppo in ascesa, non poteva subire una battuta d’arresto per un motivo logistico – dice Paolo Cheney, sindaco di Saint-Christophe -. Conosciamo l’impegno dei volontari sul territorio e sono particolarmente soddisfatto di essere riuscito a dare una risposta rapida. Abbiamo saputo trovare i percorsi giusti nella corretta prassi burocratica, in tempi brevissimi”.
In Italia oltre 13mila supermercati italiani e 145mila volontari invitano a donare alimenti a lunga conservazione, che nei prossimi mesi saranno distribuiti a 8.042 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) che aiutano più di 1 milione 580mila persone bisognose in Italia, di cui quasi 140mila bambini.
La novità è che per intercettare e coinvolgere il maggior numero di persone sarà possibile aderire alla colletta alimentare anche facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione. Le donazioni di alimenti ricevute andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera quotidianamente, combattendo lo spreco di cibo. Nel 2017, grazie alla rete logistica dei 21 magazzini locali di cui si compone la Rete Banco Alimentare, sono state distribuite oltre 91mila tonnellate di cibo. Per sostenere i costi di trasporto e stoccaggio degli alimenti donati il giorno della colletta alimentare fino a lunedì 3 dicembre sarà attivo l’sms solidale al numero 45582.
